Credo che mai come in questa occasione il Cavaliere avrebbe dovuto pensare seriamente a dimettersi. Perché? E' semplice: per non essere giudicato un traditore da una persona che ha abbracciato e baciato e trattato da vero amico. Gli amici, anche se banditi, delinquenti, assassini, non si baciano e poi si tradiscono. Un'azione nefanda anche verso il diavolo, resta un'azione nefanda. Avrebbe dovuto dimettersi e lasciare ad altri, a coloro che non lo hanno abbracciato e baciato, la decisione dell'intervento armato. Avrebbe dovuto dimettersi affinché quel bacio non fosse considerato il bacio di Giuda.
Elisa Merlo