Il Presidente della Camera, puo’ o non appartenere o essere a capo di una corrente o partito politico non maggioritario?
Io non vorrei vivere in una democrazia, ove le istituzione sono in eterno conflitto tra di loro e tutto e’ il contrario di tutto, e’ la differenza tra il governare e il comandare. Le attuali anomalie istituzionali che oggi riveliamo e constatiamo, nascono da una pessima interpretazione e avvenute modifiche, dei dettami della Costituzione da parte del legislatore. Abbiamo gia’ parlato ampiamente della legge elettorale, un anomalia questa unica al mondo, con un premio di maggioranza fantasma, oggi c’e’ domani no, rendendo la predetta inattuabile, basti pensare che alla camera un voto di fiducia puo’ passare anche con una maggioranza risicata a 300 voti favorevoli. Abbiamo un Primo Ministro, premier solo sulla carta, ( e non quella dei diritti) nominato e revocabile ancora dal Capo dello Stato. Altra anomalia istituzionale e’ quello che io ho ribattezzato “scilipotismo”, prassi incostituzionale di passare da un gruppo o partito politico all’altro, con troppa facilita’, facendo del nostro un aese ingovernabile. E veniamo all’ ultima anomalia: la figura e ruolo del Presidente della Camera; puo’ o non appartenere o essere a capo di una corrente o partito politico, non maggioritario? Vorrei qui ( prima di passare ai fatti) spezzare una lancia a favore di Gianfranco Fini, e’ stato eletto quando era ancora leader i Alleanza Nazionale e fino ad ora il suo ruolo e’ stato inpeccable! Detto cio’, in passato e in tempi meno sospetti e conflittuali, era iterparlamentare bilanciare le due camere assegnandone una all’ opposizione ( chi ha memoria ricordi) Scelte queste di realpolitics e di vera democrazia! Il presidente della camera viene eletto fra i suoi componenti dopo ben 4 scrutinii, da i due terzi sino al ballottaggio.[ art. 63] Chiedere le sue dimissioni, per incompatibilita’, significherebbe rinnovare tutto lo staff della presidenza e spingere il Capo dello Stato a prendere atto dell’anomalia ( tanto per rimanere sul tema) e scogliere la Camera dei deputati.( questo e’ solo un mio punto di vista e non una lezione di diritto costituzionale )
