Carissimi lettori,
piu' volte in passato sono stato considerato un ERETICO, nella mia crociata per la riforma del COMITES/CGIE.
Vedete cari lettori,, non starebbe a me dire che creare un ente giuridico quale fosse il COMITES per rappresentare le comunita' degli Italiani all'Estero sembrava fosse stata una ottima idea, ma i legislatori, o proponenti di questa legge, essendo loro i “vecchi rais” delle associazioni ormai radicate nelle comunita' che capeggiavano, si sono resi subito conto che in enti democraticamente eletti avrebbero perduto terreno e che quindi, per continuare a rimanere incollati nelle loro poltrone, dovevano cercare (e nella realta' ci sono riusciti) una equazione fra associazionismo e Comites(CGIE) per la rappresentanza degli Italiani all'estero. Per ora alcuni di loro che non raggiunto l'ambito scanno in Parlamento, si sono dovuti accontantare di perpetuare l'ente di turismo isituzionale di cui fanno parte che e' il CGIE nella presente forma.
Il mancato rinnovo dei Comites dopo il loro quintennale mandato, ha defacto rimandata la anche la
riforma sie dei Comites che del CGIE che nel frattempo continua a viaggiare….
Ora c'e' una indiscutibile differenza fra un ente stabilito per Legge della Repubblica ed un “associazione', che per definizione e realta' divide e non unisce le comunita'. L'avvento dei Comites, per i quali ha tenacemente lottato l'Associazionismo, sarebbe dovuto essere un passo in avanti nella nostra rappresentanza all'estero, invece…
Sembra sia stata tralasciata la realta' che gli eletti ai Comites, e loro elettori, gia' appartengono ad associazioni di loro scelta, che possono associarsi o disassociarsi a volonta', ma che nessuno di loro puo' fare parte di un Comites, SE NON ELETTI.
L'ambiguita', le contradizioni, le buche nella presente legge, la politicizzazione delle liste, han fatto si che, “potenti” rappresentanti delle associazioni che non c'e' l'hanno fatta ad essere “eletti”,scelti, dall'elettorato a far parte del Comites, hanno perpetuata la loro influenza con i Consolati in un modo od un altro; perche' e' arcinoto che i Consolati non onorano i Comites per quello che sono: “la rappresentanza Istituzionale delle Comunita' Italiane all'estero”. Questa, cari lettori e' la base perche' i Comites non funzionano come dovrebbero funzionare. Ed e' questo perche' all'interno di queste associazioni si continua a fare “tutto in famiglia”. Dopo tutto ogni associazione esiste per statuto proprio senza controlli se non quello delle stesse persone che dobrebbero essere controllate.
Per mantenere in vita questo “associazionismo” che dovrebbe autofinanziarsi vengono elargite assistenze finanziarie pubbliche che se indirizzate verso le rappresentanze istituzionali, queste sarebbero messe in condizione di poter assistere i connazionali.
Prima che qualcuno di voi cominci ad inveire contro il sottoscritto, permettetemi di dire che faccio parte di
sette associazioni civiche. Io, come lo sono tanti altri che come, hanno scelta la via del volontariato, e che per questo, chiedendo la fiducia dei connazionali, sono stati eletti ai Comites dei quali di uno ne sono ancora il presidente.
Sono orgoglioso di affermare che TUTTI sono rappresentati, a prescindere dalle associazioni, sodalizi, clubs di cui fanno parte per loro scelta.
Se si abbandonasse l'idea del campanilismo proprio dell'associazionismo, non ci sarebbero piu' italiani del nord o del sud, Pugliesi di Bari o Lecce, Siciliani di Palermo o Siracusa ecc, ma SOLO ITALIANI all'estero, e se
a questo si aggiungesse l'abbandono dell'asservimento alle segreterie politiche alle nostre spalle ora che siamo residenti del nostro “nuovo” stato di accoglienza, allora potremmo, uniti, raggiungenre traguardi ai quali giustamente miriamo, ma che ora, a queste condizioni, impossibili da raggiungere.
Per questo faccio parte del Movimento “INSIEME”, che mira appunto a questi ideali
Su questo movimento se ne e' gia' parlato in queste pagine. I vostri commenti, la vostra partecipazione sono piu' che ben accetti.
Grazie per il Vostro interesse
Melo Cicala,
Movimento INSIEME
INSIEMEcicala@aol.com
