I giudici della corte d'appello di Milano hanno condannato il deputato del Pdl Massimo Maria Berruti, ex consulente Fininvest, a due anni e dieci mesi di reclusione riconoscendolo colpevole di riciclaggio in relazione a fondi neri dei diritti tv di Mediaset. Il pg aveva chiesto la condanna a tre anni di reclusione.
La difesa: doveva essere assolto – “Berruti doveva essere assolto, ci abbiamo creduto, la corte ha fatto altre valutazioni”. Lo dice l'avvocato Giorgio Perroni, difensore di Massimo Maria Berruti, il deputato del Pdl condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione per riciclaggio in relazione a presunti fondi neri dei diritti tv di Mediaset. L'avvocato dice di prendere atto che non ci sono pene accessorie e che, di conseguenza, non ci sarà l'interdizione dai pubblici uffici, con Berruti che potrà conservare il seggio da deputato.”Ma – spiega Perroni – non ritengo una mediazione la pena più bassa rispetto alle richieste del pm, anche se per ogni altra valutazione dovrò leggere la motivazione e poi ricorrere in Cassazione”. L'avvocato Perroni conferma che c'è un rischio prescrizione fissato al 27 febbraio, cioè tra quattro giorni, ma che nel caso in cui il ricorso in Cassazione dovesse essere dichiarato inammissibile farebbe fede la data della sentenza d'appello e la condanna resterebbe valida. Si tratta comunque di una condanna coperta dall'indulto.
24 febbraio 2011Redazione Tiscali