E’ un prassi nota e stranota dei nostri parlamentari e di casi eclatanti ne potrei elencare una miriade, a partire dal Porcellum. Invece vorrei, ( da buon amante della nostra Costituzione) concentrarmi su di un futura modifica dell’ articolo 41. Mi chiedo e vi chiedo ancora ( la storia si ripete ) quale dei tre comma l’ attuale Repubblica dei Ministri, vorrebbe modificare? La proprieta’ privata e’ libera, questo comma non e’ stato certamente aggiunto da un costituente comunista, amenocche’ il legislatore di turno non vorrebbe cambiarlo ad un unico comma, in: “ La proprieta’ privata e’ libera ed ogni cittadino e’ libero di ledere la persona e la dignita’umana, anche con lo schiavismo?” In questo momento si dimentica altresi’ che modificare un articolo della prima parte della Costituzione, lo si deve fare con legge costituzionale o con un referendum confermativo ( vorrei ricordare ai miei 23 lettori che il referendum confermativo non prevede il quorum), Mi chiedo ( ancora) che fine abbia fatto l’opposizione in Italia? Se si vuole dare piu’ incentivi alle nuove imprese o diminuire i controlli e autorizzazioni, lo si faccia con un normale DL e lo si discuta in parlamento, visto che al secono comma del suddetto articolo, si narra:” L'iniziativa economica, non può svolgersi in contrasto con l'utilità; sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana “