di Ilaria Cordì
Addio caro vecchio joystick e cara originaria playstation, benvenute nuove tecniche di gioco. Non ci si trastulla più con quattro frecce direzionali e quattro tasti per combinare i movimenti del nostro personaggio interattivo, ma i protagonisti della nuova era dei giochi diventiamo noi, con il nostro corpo, che si trasforma in una precisissima periferica interattiva. La novità ci arriva dalla Microsoft e dal nuovo gadget inventato per la famosissima console Xbox 360: si chiama ‘Kinect’ lo strumento che ci permette di riprodurre la nostra fisionomia sullo schermo permettendoci di fare partite di calcio, di tennis o perfino di trasformarci nell’eroe del gioco appena acquistato. Il nome del dispositivo nasce dalla combinazione del termine ‘cinetica’ insieme al termine ‘internet’. Esso utilizza una videocamera posta sul capo del televisore, un microfono multidirezionale e un sensore in grado di riportare il nostro avatar sul piccolo schermo, ricalcando i movimenti eseguiti dal giocatore. Insomma, per saltare da un palazzo all’altro non bisogna più premere la combinazione ‘R1-X’, ma basta saltare con le proprie gambe, magari rivelandoci agli occhi delle nostre nonne come delle persone disturbate mentalmente. Ma a causa della loro età avanzata non sanno che questo nuovo modo di giocare ha sfondato nel mondo del web con commenti entusiasti da parte di coloro che hanno avuto la fortuna di provare la nuova generazione dei giochi interattivi, creati dal genio del computer Bill Gates. E grazie anche alla possibilità di collegare internet alla console si può, con un semplice cenno della mano, gestire la propria collezione di file multimediali, scaricare musica e navigare tra i numerosi siti del ‘world wide web’. Ed ecco scoppiare la guerra tra le maggiori aziende che si contendono questa fetta di mercato. Anche la Sony non ha perso tempo realizzando la novità per Playstation 3: il Move, strumento Wi-Fi composto da una telecamera con sensore (la PlaystationEyes) e controller senza fili con tasti e una leva analogica. Ma di certo la Nintendo non rinuncia a sfoderare la sua ultima innovazione. La Wii esce in edizione limitata in occasione dei 25 anni dalla nascita del gioco dell’idraulico più famoso del mondo, Super Mario: non più bianca o ‘perla’, ma diventa rossa come la tutina indossata dal protagonista del gioco. Anche il Giappone entra in concorrenza con le maggiori aziende, ‘sfondando’ nel mercato con i giochi su Topolino per i più piccolini e, per i più grandi, con la famosa saga di Dragon Ball, puntando soprattutto sulla preziosa console tascabile, la Ds, in cui l’ultimo modello uscito consente di divertirsi con giochi tridimensonali.
(articolo tratto dal sito www.periodicoitalianomagazine.it)