Sono state apposte le firme necessarie a dare il via ai lavori di restauro del Colosseo. L’imprenditore Diego della Valle, per la Tod’s Spa, si è impegnato a versare 25 milioni di euro per gli otto ambiti di lavoro previsti dal Piano degli Interventi elaborato dal Commissario delegato per La realizzazione degli interventi urgenti nelle aree archeologiche di Roma e Ostia antica, l'arch. Roberto Cecchi, che ha controfirmato l’accordo insieme alla dottoressa Anna Maria Moretti, Soprintendente speciale per i beni archeologici di Roma.
Impegni del Commissario e della Soprintendenza
Le funzioni di direzione scientifica e di vigilanza su tutte le attività relative agli interventi saranno assunte dalla Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma.
Il Commissario delegato e la Soprintendenza assumono i seguenti impegni:
• a far sì che i lavori relativi al restauro del Colosseo vengano realizzati ed eseguiti secondo quanto indicato nel Piano degli Interventi tenendo informato lo Sponsor con comunicazioni periodiche sullo stato di avanzamento dei lavori.
• a nominare il responsabile unico del procedimento e la direzione dei lavori;
• a redigere i progetti preliminari relativi ai lavori di cui alle lettere B, C e D del Piano degli Interventi, nonché dei livelli di definizione progettuale successivi per gli ambiti A, B, C e D;
• a individuare il contraente per tutti i lavori nei più brevi tempi tecnici consentiti (indicativamente entro il mese di marzo 2011 per i lavori di cui alla lettera A e nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici);
• a fissare un calendario per quanto concerne i lavori di cui agli ambiti B, C e D;
• a gestire l'intera fase esecutiva relativa ai contratti di appalto dei lavori;
• a coprire i costi eventualmente eccedenti il contributo dello sponsor.
Le visite del pubblico non subiranno interruzioni nel corso dei lavori.
Impegni della Tod’s Spa.
Lo sponsor si impegna a finanziare, anche delegando la fondazione senza scopo di lucro di imminente costituzione “Amici del Colosseo”, la realizzazione del Piano degli Interventi mettendo a disposizione una somma in denaro omnicomprensiva pari a 25 milioni di Euro (incluse IVA ed altre eventuali imposizioni fiscali). Il versamento sarà garantito dallo sponsor con una o più fideiussioni.
Il contributo verrà versato in rate la cui entità sarà determinata dagli stati di avanzamento dei lavori. Il pagamento sarà erogato dallo sponsor o dalla fondazione direttamente alle imprese appaltatrici dei lavori.
Il puntuale pagamento delle somme esaurisce gli obblighi dello sponsor, non assumendo il medesimo alcuna responsabilità in relazione all'assegnazione e realizzazione dei lavori e alla selezione delle imprese appaltatrici.
L’Associazione “Amici del Colosseo” e il Piano di Comunicazione
Lo sponsor potrà, direttamente o tramite la costituzione di una fondazione senza fini di lucro denominata “Amici del Colosseo”, in esclusiva, promuovere e pubblicizzare, a livello nazionale e internazionale, i lavori di restauro del Colosseo, anche quale simbolo del patrimonio artistico italiano nel mondo. Lo sponsor, e la fondazione, intendono altresì rendere il Colosseo sempre più accessibile alle categorie dei giovani, dei diversamente abili, dei pensionati e dei lavoratori. A tal fine verrà realizzato, nelle immediate adiacenze del Colosseo, un apposito centro sia per accogliere in modo adeguato la stampa internazionale, sia per favorire l'accesso al monumento delle categorie che l'associazione intende tutelare.
Lo sponsor potrà utilizzare la dizione “Sponsor unico per i lavori di restauro del Colosseo in base al piano degli interventi” in abbinamento ai propri segni distintivi. Potrà anche utilizzare il materiale e la documentazione illustrativa dei lavori di restauro sia all'interno dei propri spazi, sia nel sito internet.
L'esclusiva concessa a Tod's durerà per l'intera durata dei lavori di restauro e per i successivi due anni, mentre l'associazione avrà una durata di 15 anni.
L’accordo di sponsorizzazione conclude la procedura pubblica di selezione indetta dal Commissario delegato il 4 agosto 2010, come previsto dalla normativa.
I LAVORI SPONSORIZZATI
Il Commissario delegato e la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma hanno elaborato un Piano degli Interventi, di seguito sintetizzato con gli importi stimati per ciascun ambito. In particolare, per l’ambito A) la Soprintendenza ha elaborato progetti preliminari.
Descrizione |
Importo stimato netto |
A.1 |
€ 5.165..000,00 |
A.2 |
€ 1.936.000,00 |
A.3 |
€ 1.680.000,00 |
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Descrizione |
Calcolo sommario della spesa |
B.1 |
€ 7.000.000,00 ca |
B.2 |
€ 4.500.000,00 ca |
C.1 |
€ 900.000,00 ca |
C.2 |
Da definire a seguito del compimento del progetto sul Foro Romano |
D.1 |
€ 2.500,00/mq |
Ufficio stampa:
– Mibac 06 6723-2261
– Commissario delegato 338.8878816
– Electa per la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma Gabriella Gatto tel. 06 47497462
– Maria Cristina Modonesi per Tod’s 335.6442242
Roma, 21 gennaio 2011