Narducci (PD): a Stoccarda situazione scandalosa per i corsi di lingua e cultura italiana, il Governo assuma le sue responsabilità 

“Anche a Stoccarda l’anno scolastico è iniziato ma dei corsi di lingua e cultura destinati a 2000 scolari italiani neanche l’ombra”. Per fare chiarezza l’on. Franco Narducci ha presentato ancora una volta una interpellanza urgente (collegamento al testo) al Ministro Frattini, assieme ad altri 37 deputati, concernente iniziative volte ad assicurare i servizi scolastici alla comunità italiana nella circoscrizione consolare di Stoccarda, servizi che purtroppo risultano ancora interrotti.

Vi sono delle criticità ascrivibili a evidenti responsabilità dell’amministrazione consolare italiana che ha sede nella capitale del Baden-Wüttemberg che vanno chiarite. Gli italiani che vivono in quella regione della Germania hanno bisogno di risposte certe e di assunzioni di responsabilità si s’intende davvero ripristinare l’attività scolastica in condizioni di normalità. Motivazioni, giova ricordarlo, che hanno portato famiglie e rappresentanze della comunità a manifestare pubblicamente il malcontento e l’indignazione, sentimenti che hanno trovato ampio spazio sulla stampa locale.

Al sottosegretario agli affari esteri Stefania Craxi, che ha risposto in Aula all’interpellanza urgente, l’on. Narducci ha chiesto “come mai alle interrogazioni presentate a tempo debito, in cui si denunciava il rischio che non ripartissero, a gennaio, i corsi di lingua e cultura italiana e i corsi di sostegno all'integrazione, (…..) non sia stato dato ascolto” affermando che “chi ha le competenze, l'obbligo e il dovere di decidere non ha deciso praticamente niente”.

In questa ulteriore interrogazione l’on. Narducci ha chiesto di sapere “se il Ministro interpellato sia pienamente informato della situazione altamente critica esistente in questo momento a Stoccarda e del danno d'immagine che l'Italia sta subendo presso l'opinione pubblica e le istituzioni tedesche (Kultusministreium, in particolare) e quali misure intenda adottare per ripristinare al più presto le attività scolastiche dei corsi di lingua e cultura italiana e dei corsi di sostegno, considerando che anche nella ex-circoscrizione di Mannheim – affidata al consolato di Stoccarda nell'ambito della ristrutturazione della rete consolare – si profilano già varie criticità a causa di decisioni assunte dal console reggente senza la minima interlocuzione con gli organismi di rappresentanza della comunità italiana”.

Ma la risposta del Sottosegretario Stefania Craxi è risultata del tutto insoddisfacente poiché non ha affrontato la questione rifugiandosi nell’ “intenzione di individuare rapidamente soluzioni di natura eccezionale, per il solo anno 2011, onde tutelare tutti i diritti degli alunni italiani interessati”.

Nella replica l’on. Narducci ha chiesto che il Governo, responsabilmente, “assuma delle decisioni, dica alle direzioni generali cosa deve essere fatto” per tornare alla “normalità e ad erogare un servizio fondamentale per la comunità Italiana”.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: