FOCUS IDV DEL 25 GENNAIO

CASO RUBY: DI PIETRO, BERLUSCONI VUOLE PUNIRE CRONISTI CON SCHIENA DRITTA = DOVE SI E' MAI VISTO CHE PREMIER IRROMPE CON TELEFONATA IN TV PER OFFENDERE? Roma, 25 gen. – (Adnkronos) – ''Ogni giorno che passa Berlusconi riesce a peggiorare e, quando sembra che sia arrivato al limite massimo, se ne inventa un'altra per svergognare il nostro paese, umiliare le istituzioni che indegnamente rappresenta e offrire ai cittadini, in particolare ai giovani, l'esempio della peggior cultura possibile. Ma dove mai si e' visto, in quale Repubblica delle banane, un presidente del Consiglio che si permette di irrompere con le sue telefonate in una trasmissione televisiva per insultare o offendere, senza interloquire con nessuno, senza accettare alcun contraddittorio, vomitando solo contumelie e imprecazioni?''. E' quanto si legge sul blog del leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. ''Se il conduttore, per cortesia, gli permette di intervenire, come ha fatto ieri sera Gad Lerner -continua Di Pietro- viene ricoperto da improperi e la sua trasmissione viene definita 'un postribolo': un insulto grave, specie se detto da uno che di quella materia se ne intende come Berlusconi. Se invece il conduttore -rimarca l'ex pm- conoscendo i suoi polli e avendo gia' fatto esperienza della maleducazione e della villania del presidente del Consiglio, non manda la telefonata in diretta, ecco che diventa subito un nemico giurato da punire, perche' quella di punire chi tiene la schiena dritta e non lo serve, e' diventata l'ultima ossessione di Berlusconi''. 'E non e' finita mica qui -attacca ancora Di Pietro- quando mai si era visto un leader ordinare brutalmente a una europarlamentare eletta nelle liste del suo partito di alzarsi e andarsene come ha fatto ieri con Iva Zanicchi? Senza alcuna vergogna, ieri il satrapo nostrano ha fatto vedere a tutto il Paese come considera i parlamentari del suo partito: non esponenti politici ma suoi dipendenti ubbidienti, che devono essere pronti a scattare a ogni ordine. Bene ha fatto l'onorevole Iva Zanicchi a non andarsene (anche se non sappiamo se l'ha fatto per orgoglio o per pavidita')''. ''Berlusconi -rimarca il leader dell'Idv- ha perso ogni freno e da' in escandescenze perche' e' terrorizzato, perche' sente che non riuscira' ancora a lungo ad evitare di affrontare le sue responsabilita' politiche e penali. Pero' in questa sua furia -conclude Di Pietro- rivela anche di quale cultura, anzi di quale rozza e meschina incultura, sia nutrito lui e abbia nutrito per oltre quindici anni questo paese, facendo danni immensi''.

BERLUSCONI. BELISARIO: DISPERATO, INVECE CHE IN TV VADA DAI PM (DIRE) Roma, 25 gen. – “L'indegna sceneggiata di ieri all'Infedele conferma che Berlusconi e' un uomo disperato che, travolto dagli scandali, riesce solo ad insultare chiunque osi chiedergli di fare chiarezza sulle squallide vicende in cui e' coinvolto. Fa poi oggettivamente ridere, ma ci sarebbe solo da piangere, che proprio lui parli di postribolo”. Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: “E' noto che il presidente del Consiglio non sopporta le domande se non quelle dei suoi accomodanti cortigiani, per cui e' ben felice di straripare da Signorini o da Fede ma e' insofferente ai magistrati che fanno il loro dovere e ai giornalisti che si permettono di raccontare i fatti. La sua pretesa di intervenire ovunque senza regole, con insulti personali e attacchi politici, e' pero' inaccettabile. Se ha qualcosa da dire- conclude Belisario- vada a dirla ai magistrati, che lo hanno gia' convocato ma ai quali si e' rifiutato di presentarsi”.

NUCLEARE: IDV, GOVERNO NON DECIDERA' NULLA, ITALIANI NON LO VOGLIONO = Roma, 25 gen. – (Adnkronos) – ''Il ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, non ha capito ancora che il Governo, sempre che non cada prima, non decidera' proprio nulla sul nucleare perche' saranno i cittadini, con il referendum, a cancellare l'orribile normativa''. Ad affermarlo in una nota e' il presidente del gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, ricordando che il suo partito ha raccolto le firme per il referendum abrogativo del nucleare, recentemente dichiarato ammissibile dalla Consulta. Tra l'altro, aggiunge l'esponente dell'Idv, ''se Romani, come il suo ben noto predecessore Scajola, temporeggia ancora sulla localizzazione dei siti e' solo perche' il Governo ha paura dell'effetto boomerang alle prossime imminenti elezioni. Infatti, il dato e' noto: la maggioranza dei cittadini considera il nucleare una scelta sbagliata''.

SENATO:BELISARIO,NON SI FA NULLA,BLOCCATI DA VICENDE PREMIER (ANSA) – ROMA, 25 GEN – ''Il Parlamento non fa nulla. Ormai attendiamo quello che accade in altre stanze. Siamo bloccati dalle vicende personali di Berlusconi e dal federalismo che e' diventato la chiave di volta della legislatura''. Lo dice il presidente dei senatori dell'Idv, Felice Belisario, al termine della conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama lamentando un rallentamento delle attivita' al Senato dove ''questa settimana parliamo di regolamenti del condominio e di onorificenze''.

BERLUSCONI: DONADI, PREMIER VOLEVA ESSERE INVITATO A 'POSTRIBOLO' = (AGI) – Roma, 25 gen. – “Berlusconi va compreso stavolta. La sua reazione scomposta e' stata determinata dal mancato invito. Se, infatti, ritiene quel programma un 'postribolo' e' chiaro che avrebbe tanto voluto esserci”. Lo afferma il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. (AGI)

RUBY: IDV, PREMIER LA SMETTA, NON TUTTI CRONISTI IN VENDITA DA LEOLUCA ORLANDO SOLIDARIETA' A GAD LERNER (ANSA) – ROMA, 25 GEN – ''Berlusconi la smetta di insultare i giornalisti e vada dai giudici a farsi processare. L'Italia dei Valori esprime la propria solidarieta' al giornalista Gad Lerner per l'ignobile e violenta aggressione verbale subita ieri sera dal presidente del Consiglio''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. ''L'arrogante Berlusconi – afferma Orlando – deve capire che esistono giornalisti dalla schiena dritta, che non tutti sono al suo servizio e che, soprattutto, non tutti sono in vendita. Non e' il padrone dell'Italia e non e' al di sopra della legge che gli piaccia o no. Non si puo' permettere di alzare la cornetta, insultare chi ha solo la colpa di dire la verita' e riattaccare il telefono come fanno gli adolescenti''. (ANSA).

BONDI: ORLANDO(IDV), FACCIA QUALCOSA PER CULTURA, SI DIMETTA = (ASCA) – Roma, 25 gen – ''Bondi faccia finalmente qualcosa di culturalmente rilevante: si dimetta. Liberi il Paese dalla telenovela di brutta qualita' fatta di rinvii della questione di fiducia, tutti puntualmente implorati e sollecitati in privato, e pubblicamente smentiti dallo stesso interessato. La cultura italiana e le istituzioni parlamentari non possono continuare a essere mortificate dal massacratore Bondi''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando.

FEDERALISMO: ORLANDO (IDV), LA LEGA E' IN UN VICOLO CIECO = Roma, 25 gen. (Adnkronos) – “La lega ha imboccato un vicolo cieco e non sa come uscirne. Ha fatto un grande errore: piuttosto che perseguire il federalismo delle responsabilita', quello proposto dall'Idv, ha preferito il federalismo degli egoismi e delle appartenenze”. Lo afferma il portavoce nazionale dell'Idv Leoluca Orlando. “La Lega ha voluto applicare un meccanismo che privilegia i territori in cui il Carroccio e' forte, ma sta scoprendo, suo malgrado -conclude Orlando- che tre quarti del Paese non sono leghisti''.

AFGHANISTAN, IDV: E' UNA MISSIONE DI GUERRA, NOSTRO NO E' CONVINTO “Abbiamo votato con convinzione no alla missione italiana in Afghanistan perché viene definita e organizzata come se fosse di pace, ma in realtà si svolge in un teatro di guerra. E' paradossale, inoltre, il fatto che ci siano decine di eserciti di tutto il mondo a sostegno di un governo basato sui brogli elettorali, un esecutivo simbolo della corruzione e legato al mondo del narcotraffico”. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: “L'Italia dei Valori, attraverso gli interventi dei colleghi Di Stanislao ed Evangelisti, ha ancora una volta confermato il proprio apprezzamento e gratitudine a tutti i militari italiani impegnati nel mondo in operazioni di pace. La stessa ammirazione e gratitudine la confermiamo da tempo nei riguardi dei militari impegnati in Afghanistan”. “Ciò che diventa inaccettabile, invece, e che ci ha costretto, per coerenza, ancora una volta a votare no, è il rispetto dei principi costituzionali contenuti nell'art 11 della Costituzione e degli sforzi eroici dei nostri militari”.

TUNISIA: ORLANDO (IDV), FINORA DA UE AFFARI E INDIFFERENZA ONG, E' STATA RIVOLTA POPOLO SPONTANEA DOPO ANNI DI DITTATURA (ANSA) – ROMA, 25 GEN – ''Affari, vicinanza e indifferenza'' per il regime ''dittatoriale'' presente da anni in Tunisia. Questi, secondo il portavoce dell'Idv Leoluca Orlando sono stati gli elementi principali del rapporto tra il Paese nordafricano e ''l'Unione Europea, Italia inclusa''. E per questo, oggi in una conferenza stampa organizzata a Montecitorio proprio sulla recente rivolta popolare tunisina, Orlando ha annunciato che raccogliera' le firme per inoltrare in Parlamento ''un atto ispettivo'' e chiedere all'Italia di ''intervenire presso l'Ue, l'Osce e le Nazioni Unite'' per una maggiore ''attenzione'' alla tutela dei diritti umani e ''allo svolgimento di libere elezioni''. ''Solo ora si e' scoperto che a Tunisi vi era un dittatura – quella di Zine el Abidine Ben Ali – di stampo politico ed economico'', ha osservato Orlando secondo il quale ora occorre che l'Ue ''sia meno indifferente'' alle vicende della Tunisia. Un Paese dove, oggi, ''si respira un clima positivo, di grande partecipazione'', ha spiegato Fabio Marcelli della Rete euromediterranea dei diritti umani (Remdu), che la settimana scorsa ha inviato a Tunisia una propria delegazione. ''Lavoro, dignita' e liberta'. Queste sono state le richieste di una rivolta popolare spontanea'', dovuta ad ''anni di assenza di liberta' e di democrazia, di corruzione a beneficio del clan di Ben Ali'', ha spiegato Marcelli evidenziando che ora i tunisini ''chiedono un governo di unita' nazionale che racchiuda tutte le forze politiche finora escluse''.(ANSA).

RUBY, MURA (IDV): INACCETTABILE ABUSO MEZZO TELEVISIVO DEL PREMIER (9Colonne) Roma, 25 gen – “L'abuso che il presidente del Consiglio pretende di fare del mezzo televisivo è inaccettabile. Le trasmissioni di informazione non sono un balcone dal quale affacciarsi per dire solo ciò che va bene a lui, senza accettare contraddittorio”. È quanto afferma in una nota la deputata dell'Italia dei valori, Silvana Mura. “In particolare sulla vicenda di Ruby – continua -, Silvio Berlusconi non può lanciare invettive né fare comizi, ma deve solo spiegare e fare chiarezza nelle sedi opportune, come gli è stato chiesto anche dal capo dello Stato e dai vescovi italiani. L'Italia dei valori – conclude la Mura – oggi ha organizzato un sit-in di protesta, alle 16 davanti Montecitorio, per chiedere a Berlusconi di dimettersi perché continua a danneggiare fortemente la dignità delle donne italiane”. (PO / Red)

CASO RUBY: A MONTECITORIO GIROTONDO DONNE IDV PER DIMISSIONI BERLUSCONI = CARTELLI CON ANNA MAGNANI E NILDE IOTTI, 'AD ARCORE NON SAREBBERO ANDATE' Roma, 25 gen. – (Adnkronos) – Girotondo delle donne dell'Idv in piazza Montecitorio. Radunate da un appello lanciato su Facebook, parlamentari e cittadine del partito di Antonio Di Pietro si sono ritrovate poco prima delle 17 nello spazio antistante l'obelisco, per ''ribadire che la dignita' delle donne non puo' essere svenduta da Berlusconi e dal suo sistema politico e culturale''. Tutte le donne dell'Italia dei Valori esponevano cartelli con foto e immagini di Emanuela Loi, Bianca Milesi, Anita Garibaldi, Anna Magnani, Nilde Iotti e altre figure di donne ''che hanno reso grande il nostro Paese''. Al centro, campeggiava la scritta: 'Loro ad Arcore non sarebbero mai entrate'. In piazza anche Giulia Rodano, Giuliana Carlino e Silvana Mura tra le deputate e senatrici dipietriste che hanno ribadito l'appello per le dimissioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Ad appoggiare la protesta delle dipietriste anche Leoluca Orlando, portavoce dell'Italia dei Valori, e il senatore Stefano Pedica, che nel pomeriggio, secondo quanto ha riferito, fara' recapitare a Palazzo Chigi quattro libri per il Cavaliere. I titoli dei volumi sono: 'Non commettere adulterio', 'Come curarsi', 'Il ritardo mentale' e 'I volti della menzogna'.

FMI: BORGHESI (IDV), GOVERNO INCAPACE, VADA VIA (ANSA) – ROMA, 25 GEN – ''L'agonia del governo e' anche l'agonia dell'economia italiana. Lo testimoniano ogni giorno i dati drammatici che arrivano da tutti gli istituti di statistica. Il governo prenda atto della sua incapacita' e se ne vada. Prima si andra' alle elezioni e prima ci sara' un governo che pensi allo sviluppo e la crescita del nostro paese''. Lo afferma in una nota Antonio Borghesi, vice capogruppo Idv alla Camera. (ANSA).

BERLUSCONI-LERNER: DE MAGISTRIS, ARCORE E' CASA CHIUSA PREMIER E' VERO ESPERTO DI POSTRIBOLI (ANSA) – ROMA, 25 GEN – “Tra Gad Lerner e Berlusconi c'e' un solo esperto di postriboli: il presidente del Consiglio. Lo stesso che ha reso la residenza di Arcore (e non solo) una sorta di casa chiusa permanente per deliziare se stesso e il suo circolo di amici, mettendo a rischio la sicurezza nazionale e l'immagine del Paese all'estero”, lo ha detto il parlamentare europeo dell'Italia dei Valori, Luigi De Magistris. “L'ennesimo blitz militare ai danni dell'informazione non asservita, che ieri sera ha colpito Lerner e la trasmissione L'infedele, rappresenta un abuso del potere – spiega De Magistris – inaccettabile soprattutto perche' compiuto dal presidente del Consiglio, il quale non tollera il racconto dei fatti che lo riguardano e riguardano l'intera nazione, perche' questi fatti sono cosi' indegni da minacciarlo e preoccuparlo. Ma Berlusconi non e' nuovo a queste pratiche illegittime d'abuso, che investono giornalisti liberi, ma anche le questure e i loro capi di gabinetto – conclude il parlamentare dipietrista – quando in ballo ci sono minorenni di sua conoscenza intima”. (ANSA).

RUBY: PALOMBA “NON C'E' FUMUS PERSECUTIONIS MA FUMISTERIA PDL” ROMA (ITALPRESS) – “Non c'e' alcun fumus persecutionis ma solo la fumisteria del Pdl e dei difensori di Berlusconi che tentano solo di nascondere la verita' dei fatti e la disperazione dinanzi a carte che parlano da sole. La Camera non compia un altro gesto di ingiustizia politica, arrogandosi di nuovo il compito di assolvere Berlusconi, estromettendo la giustizia ordinaria”. Lo afferma in una nota il deputato Idv Federico Palomba, componente della giunta per le autorizzazioni della Camera. “Il tribunale dei ministri non sarebbe competente perche' non rientra nelle funzioni del presidente del Consiglio esercitare pressioni per il compimento di atti che hanno una valenza esclusivamente privata – aggiunge -. La competenza per territorio e' quella di Milano, perche' li' si e' consumato il reato. Ci opporremo in tutte le sedi per impedire l'assoluzione politica di Berlusconi”.

CASO RUBY: DE MAGISTRIS, BERLUSCONI IN GUERRA CONTRO PM = NON ESISTE NESSUNA CONFLITTUALITA' ISTITUZIONALE Roma, 25 gen. – (Adnkronos) – ''Il ministro Maroni e il governo dovrebbero spiegare come possono, nello stesso tempo, bastonare la magistratura, punendola per l'uso di un prezioso strumento di indagine come le intercettazioni, e proclamare 'urbi et orbi' la crociata per la sicurezza, la legalita' e il contrasto alle mafie''. Cosi' Luigi De Magistris, eurodeputato Idv e responsabile giustizia e sicurezza del partito. ''In Italia -aggiunge- non esiste nessuna conflittualita' istituzionale, c'e' solo la guerra ingaggiata dal presidente del Consiglio verso la magistratura per interessi giudiziari personali, che viene portata avanti dall'intero esecutivo con una serie di minacce: da una riforma che conduca i pm sotto il controllo della polizia giudiziaria al ddl Vitali sulle intercettazioni''. ''Quest'ultimo -conclude de Magistris- capace di essere addirittura punitivo in modo preventivo, oltre che garantire il premier e le sue frequentatrici notturne in relazione all'attuale sexygate''. (ITALPRESS).

BERLUSCONI. MURA (IDV): DA ZANICCHI PAROLE SCONCERTANTI SU DONNE (DIRE) Roma, 25 gen. – “Leggiamo con sorpresa le dichiarazioni di Iva Zanicchi secondo la quale Silvio Berlusconi sarebbe un benefattore a cui piace la carne fresca e giovane. Se la Zanicchi avesse utilizzato proprio questa espressione sarebbe davvero da un lato sarebbe davvero sgradevole che proprio da una donna, per giunta deputata europea possano essere espressi simili concetti nei confronti di altre donne”. Cosi' Silvana Mura, deputata di Idv, che prosegue: “Dall'altro fotografa alla perfezione i danni maggiori prodotti dalla vicenda Ruby, ovvero giovani donne che nell'immaginario collettivo sono individuate come oggetti o pezzi di carne, invece che come persone e questo e' davvero avvilente. Come e' sconfortante il fatto che di fronte a tutto questo da parte delle donne del Pdl ci sia una difesa d'ufficio di simili comportamenti”.

BERLUSCONI. IDV:PREMIER VECCHIO PORCO E ZANICCHI ANZIANA CANTANTE (DIRE) Roma, 25 gen. – “Ma che razza di considerazione ha Iva Zanicchi delle donne? Se a un vecchio bacucco di 74 anni piace la carne fresca, come ha detto l'anziana cantante, vada dal macellaio o, meglio ancora, da uno psichiatra per farsi curare”. Cosi' la senatrice dell'Italia dei valori Giuliana Carlino, che aggiunge: “Se Berlusconi fa quello che fa e' perche' esistono donne come lei che giustificano i suoi comportamenti da vecchio porco e lo considerano addirittura un benefattore. Qualsiasi altro vecchio della sua eta' fosse sorpreso con ragazzine di 18 o 19 anni verrebbe preso per matto. Il presidente del Consiglio- conclude la senatrice Carlino- non puo' fare eccezione”.

Nucleare, Brutti: Romani sostiene spartizione miliardaria Roma, 25 GEN (Il Velino) – “Il ministro Romani non perde occasione di infilare il nucleare ovunque, facendo perdere credibilita' al ruolo istituzionale che ricopre e danneggiando per eccesso di zelo la stessa lobby atomica”. Paolo Brutti, responsabile Ambiente per l'Italia dei Valori, replica alle affermazioni del ministro allo Sviluppo Economico rilasciate stamane al Quirinale. “Che senso ha attribuire al nucleare un attivo di 20 miliardi di euro quando, se mai si costruissero le centrali, queste entrerebbero in funzione dopo il 2020? Su quali parametri si basa? Lo sa che il fabbisogno energetico e' calato di un quarto e rende inutile questo costoso e pericoloso baraccone? Lo sa che, di questo passo, saranno poche le industrie ancora in piedi nel 2020?”.Brutti passa poi al dettaglio dei costi e dei ricavi: “Considerato l'esborso per i reattori Epr, ritenuti ferrovecchi dagli stessi dipendenti del gruppo francese, e' chiaro a tutti che il costo di un chilowattore prodotto con la tecnologia nucleare e' maggiore di quello ottenuto con energia convenzionale e paragonabile a quello prodotto da alcune energie rinnovabili come l'eolico. Ma il ministro insiste lo stesso, primo sostenitore della spartizione miliardaria che comporta l'affare nucleare: un po' a me, un po' a te, ce n'e' per tutti. Si fa alla Romani”. (com/fch)

LAVORO, ZIPPONI (IDV): NO A PROROGA DIMOSTRA CHE PER GOVERNO GIUSTIZIA E' DISEGUALE (9Colonne) Roma, 25 gen – “Impedire a 150 mila giovani precari, cui è stata comunicata l'interruzione del rapporto di lavoro, di ricorrere alla magistratura per rivendicare diritti negati, dimostra quanto sia diseguale per il governo la giustizia italiana”. Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. “Il presidente del Consiglio – continua – si rifiuta di andare davanti ai giudici per non dover rispondere delle sue malefatte. I giovani precari, che invece vorrebbero andarci, vengono bloccati attraverso il collegato lavoro, chiamato anche 'ammazza precari'. Ci dispiace comunicare al ministro della disoccupazione, Sacconi, che, grazie alla massiccia campagna di sensibilizzazione dell'Italia dei Valori, migliaia di giovani precari hanno interrotto i termini dei 60 giorni previsti dall'attuale legge, per poter agire in sede giudiziaria. Vanificando, in parte, il tentativo del ministro di mettere in campo una clamorosa sanatoria, ora in esame alla Corte costituzionale”.

FIAT:IDV,INVESTIMENTI MARCHIONNE?MANCANO ALL'APPELLO 18 MLD (ANSA) – ROMA, 25 GEN – ''Marchionne sta giocando al gatto col topo per gli investimenti in Italia. Dei 20 miliardi annunciati, gli unici investimenti finora dichiarati sono: 1 miliardo a Mirafiori e 700 milioni a Pomigliano. Mancano all'appello 18 miliardi''. E' quanto dichiara il responsabile nazionale del Dipartimento lavoro Idv, Maurizio Zipponi, nell'annunciare la partecipazione del partito alla manifestazione organizzata venerdi' dalla Fiom a Cassino. ''Cassino e' uno stabilimento che non solo rischia accordi incostituzionali – spiega Zipponi – ma non ha neanche prospettive sul futuro perche' per ora non ci sono investimenti. Per questo motivo venerdi' staremo con Di Pietro a manifestare a Cassino: per impedire che nel gioco del gatto col topo vinca sempre il gatto''.(ANSA).

SICILIA: IDV,NOI RUOTA SCORTA? LOMBARDO HA SOSTENUTO PREMIER (ANSA) – PALERMO, 25 GEN – ''E' quanto meno singolare che il leader di una forza politica che ha sostenuto Berlusconi fino a qualche mese fa dica che l'Idv e' la ruota di scorta del premier''. Il senatore Fabio Giambrone, segretario regionale dell'Italia dei Valori siciliana, risponde cosi' alle dichiarazioni del governatore siciliano Raffaele Lombardo. ''Si tranquillizzi: noi non siamo affatto frustrati, facciamo politica per il rispetto della legalita' e con coerenza. In Sicilia, ad esempio, siamo coerentemente all'opposizione della giunta degli inciuci che governa senza aver vinto le elezioni. Si rilassi, non ci sara' mai un'alleanza con l'Mpa e a Lombardo vorremmo ricordare che nel 2008 abbiamo sostenuto la candidatura alla presidenza della Regione di Anna Finocchiaro''. ''Non e' lui – conclude – il nostro presidente regionale. Ci auguriamo, cosi' come gia' ribadito piu' volte, che gli amici del Partito democratico gli tolgano rapidamente l'appoggio e si possa tornare immediatamente alle elezioni per restituire la parola ai cittadini sostituendola con gli accordi impresentabili di palazzo''. (ANSA).

RUBY:S.ALFANO (IDV), ITALIA IN BALIA PROSTITUTE E PROTETTORI (ANSA) – ROMA, 25 GEN – “Le dichiarazioni rilasciate da Iva Zanicchi su Berlusconi e la sua passione per la carne fresca e giovane rappresentano l'opinione della classe dirigente del PdL sul genere femminile e sono lo specchio dell'agenda di governo. E' inquietante il fatto che l'Italia si ritrovi in balia di un coacervo di prostitute, protettori e utilizzatori finali. Non si parla più di politica, di lavoro, di economia. E' ovvio che gente come la Zanicchi, la Minetti o l'organizzatrice di festini ed europarlamentare Ronzulli, perfettamente rappresentative del ciarpame denunciato da Veronica Lario, non potrebbero mai parlare di temi così impegnativi e soprattutto scottanti per un governo fallimentare su tutti i fronti meno che su quello scandalistico”. Lo afferma Sonia Alfano, europarlamentare di Italia dei Valori, e responsabile dipartimento Antimafia, replicando alle dichiarazioni rilasciate a 'Un giorno da pecora' dall'ex conduttrice televisiva Mediaset Iva Zanicchi, ora eurodeputata PdL. (ANSA).

Acqua, Idv: No alla privatizzazione di una necessita' umana Roma, 25 GEN (Il Velino) – “La questione dell'acqua non e' ormai una sfida soltanto esterna, ma anche interna dell'Ue”: Lo dichiarano Giommaria Uggias e Niccolo' Rinaldi, eurodeputati IdV, in linea con quanto emerso ieri durante un'audizione della sottocommissione per i diritti umani sul tema. “Il ciclo della natura – continuano – e' diverso dal ciclo del mercato. E' evidente il tentativo di strumentalizzare un bene pubblico come l'acqua, ormai ridotto a mezzo per influenzare gli ordini geopolitici e le scelte in ambito climatico. Come ci insegna la storia, pero', forzare la natura non puo' che avere conseguenza disastrose. A tal proposito e per dare seguito alle attivita' intraprese – precisano – domani 26 gennaio, al Parlamento europeo di Bruxelles alle ore 18, nella sala JAN4Q1 verra' mostrato il film 'H2O in vendita – la privatizzazione di una necessita' umana'. Inoltre, insieme ai colleghi João Ferreira (Gue/Ngl – Pcp); Ve'ronique De Keyser (S&D – Parti Socialiste), François Alfonsi (Greens/Efa – Partitu di a Nazione Corsa) – concludono – abbiamo presentato una Dichiarazione scritta sulla “protezione dell'acqua come bene pubblico”, per sensibilizzare i deputati Ue a sottoscriverla, affinche' diventi la posizione ufficiale del Parlamento europeo e vincoli l'Ue alle sue indicazioni”. (com/asp)

SANGUE:EMODERIVATI; IDV, FAZIO CHIARISCA AL PIU' PRESTO (ANSA) – ROMA, 25 GEN – “Quali provvedimenti saranno presi per garantire e tutelare la salute dei cittadini italiani di fronte al possibile rischio di contaminazione di alcuni lotti di emoderivati immessi sul mercato italiano? L'Italia dei Valori ha presentato un'interrogazione al ministro della Salute, Ferruccio Fazio, dal quale ci aspettiamo risposte concrete”. Lo ha affermato Antonio Palagiano, capogruppo dell'Idv in Commissione Affari sociali e Responsabile del dipartimento Sanità del partito. “Chiediamo un intervento immediato del ministro – continua Palagiano – in linea con il suo ruolo di garante della salute pubblica, affinché chiarisca questa intricata vicenda di permessi ed autorizzazioni le cui uniche vittime potrebbero essere i cittadini italiani”. (ANSA).

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