Nel corso dell'ultima puntata di Ballarò un sondaggio Ipsos ha rivelato una notizia che meriterebbe maggiore valutazione da parte di analisti e commentatori, oltre che dalle stesse forze politiche.
Il leader politico in cui gli italiani hanno più fiducia è la radicale Emma Bonino, che con il 44% delle preferenze precede i vari Bersani, Vendola, Fini, Casini, distanziando di molto Berlusconi, Di Pietro e Bossi. Una vera e propria “notizia”, considerato che l'esposizione mediatica della Bonino è decine di volte inferiore a quella di coloro che precede.
Evidentemente, nonostante l'isolamento politico e il silenzio cui siamo costretti, la capacità di lotta e di proposta dei Radicali è ancora oggi percepita dagli italiani come la più autorevole e credibile, in continuità con il risultato delle ultime elezioni regionali, quando il 51,8% degli elettori della Capitale preferì la Bonino all'avversaria Polverini.
Questa forza, che affonda le radici nel vissuto dei cittadini, spiega il perché ai Radicali venga pervicacemente negata la dignità di interlocutore politico, mentre ai telespettatori è sottratta la possibilità di conoscerne iniziative e proposte di alternativa riformatrice.
A questo punto, viene da chiedersi a chi convenga tutto ciò.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani