“I MIEI AVVOCATI MI HANNO DETTO CHE LA PROCURA DI MILANO NON E’ COMPETENTE E IL FASCICOLO SUL CASO RUBY, PASSERA’ AL TRIBUNALE DEI MINISTRI” (B) Visto che e’ la prima volta che noi comuni mortali sentiamo di quest Tribunale del Ministri, ho fatto una piccola ricerca in rete. E’ venuto fuori che gli avvocati del Premier siano arrivati al Tribunale dei Ministri a senso unico, senza fermarsi ai semafori, con un nuovo lodo il “Lodo ad Ministrum” Badate bene che anche dopo che il caso sia arrivato al Tribunale dei Ministri si puo’ appellare alla Corte Costituzionale e tutti sappiamo la lentenzza della stessa nell’ emettere le sentenze. Ergo con questo procedimento, per quanto sia legittimo, i suoi avvocati non permetteranno mai a Silvio Berlusconi di essere processato….E’ chiaro che si stia divertendo…si divertira’ meno il popolo italiano, quando si trovera’ beffato e con le pezze al CULO ( e vada a farsi fottere anche la mia di educazione)
LE RESPONSABILITA’ MINISTERIALI
La responsabilità PENALE: art.96 C.”…….”; completato dalle leggi costituzionali n.1 e n219 dell’89. Tali leggi prescrivono che l’autorizzazione prevista spetta a quel ramo del Parlamento cui appartengono le persone nei cui confronti si deve procedere: spetta al Senato, se si deve procedere nei confronti di soggetti che non sono membri delle Camere. Per i reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni dal Presidente del Consiglio o dai ministri, la pena è aumentata fino a 1/3 in presenza di circostanze che rivelino l’eccezionale gravità del reato.
I reato di cui parla l’art96 C. sono REATI COMUNI, che hanno , però, una particolare colorazione politica; cioè, sono reati comuni commessi (più che nell’esercizio delle pubbliche funzioni), GRAZIE alla presenza di quelle funzioni . In somma, sono reati comuni che potevano essere commessi soltanto da persone che fossero ministri; perché, se fossero stati privati cittadini, in pratica, non avrebbero potuto commetterli.
Per i reati ministeriali, la notitia criminis viene raccolta dal Procuratore della Repubblica e trasmessa , immediatamente, omessa ogni indagine a un COLLEGIO SPECIALE , istituito presso il Tribunale del capoluogo del distretto di Corte di Appello competente per territorio. Tale collegio, entro 90 giorni, compiute indagini preliminari, e sentito il p.m., dispone l’ARCHIVIAZIONE, oppure, TRASMETTE gli atti, con relazione motivata, al Procuratore della Repubblica, per l’immediata rimessione al PRESIDENTE DELLA CAMERA COMPETENTE; il Presidente invia alla Giunta per le autorizzazioni; la giunta riferisce all’Assemblea, con relazione scritta. L’Assemblea può,a maggioranza assoluta dei suoi membri, negare l’autorizzazione a procedere….. oppure concederla; in tal caso, il processo penale fa il suo corso dinanzi a quello che è stato chiamato “ il tribunale dei ministri”