"Dire Napoli" è lo slogan che accompagna la visita di Sua Eminenza il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a New York

“Dire Napoli” è lo slogan che accompagna la visita di Sua Eminenza il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a New York, annunciata lo scorso dicembre durante l'inaugurazione della mostra di arte presepiale napoletana presso l'Istituto Italiano di Cultura a Manhattan.
L'iniziativa “Dire Napoli”, con il suo sottotitolo “Non chiudere le porte alla speranza”, ha lo scopo di raccontare Napoli al mondo senza nasconderne i mali e le contraddizioni, ma parlando anche della sua bellezza e della sua concreta speranza di riscatto.
Una serie di incontri avranno luogo durante i cinque giorni del viaggio, durante i quali il Cardinale Sepe visiterà le istituzioni e organizzazioni che lo hanno invitato a New York.
Ad accompagnare il Cardinale di Napoli nel suo viaggio sarà il Sottosegretario agli Affari Esteri On. Vincenzo Scotti in rappresentanza del Governo Italiano.

Di seguito le linee guida del programma. Eventuali modifiche ed aggiornamenti saranno tempestivamente annunciati attraverso questa pagina.

Perchè “Dire Napoli”
Video-intervista con il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe

Intervista con il Mons. Gennaro Matino, Vicario per la comunicazione della Chiesa di Napoli

Program Guidelines

17 gennaio. Il Cardinale Sepe incontra la comunità italiana di New York

Il cardinale Crescenzio Sepe arriva a New York lunedì 17 gennaio e comincia una visita intensa con quattro giorni di importanti appuntamenti. Appena sbarcato sul suolo americano su invito della Federazione Campania USA, visiterà la comunità italiana ed italo-americana nella diocesi di Brooklyn e Queens, dove risiedono la massima concentrazione di italiani e un milione e mezzo di battezzati su meno di cinque milioni di abitanti. Ad accoglierlo ci saranno i rappresentanti e moltissimi membri di associazioni italo-americane. Il Cardinale celebrerà una messa speciale e al termine la Federazione dei Campani USA, composta da 55 associazioni, offrirà un rinfresco.

18 gennaio. Gli incontri con la comunità ebraica e i leader delle altre confessioni religiose

Due momenti importanti di dialogo inter-religioso per il Cardinale Sepe in visita a New York.
La giornata del 18 gennaio inizia con una prima colazione su invito di Rabbi Arthur Schenier, nella storica Sinagoga di Park East fondata nel 1888 e situata nel cuore di Manhattan, nell'Upper Eat Side. L'incontro-conversazione ha come titolo “Il rafforzmento delle relazioni cristiano-ebraiche”.
Rabbi Schenier è leader spirituale della Park East Synagogue da quarant'anni. Tra le attivià della sinagoga anche la gestione della Park East Day School fondata trent'anni fa dallo stesso Schenier Nel 2008 la sinagoga di Rabbi Schneier fece notizia a livello internazionale per aver ospitato la visita di Papa Benedetto XVI. Rabbi Schenier è stato più volte l'Italia ed aveva già incontrato il Cardinale Sepe a Napoli in una sua precedente visita.

Lo stesso giorno, il Cardinale di Napoli parteciperà ad una colazione di lavoro con diversi esponenti dell'Appeal of Conscience Foundation. La fondazione, istituita da Rabbi Arthur Schneier nel 1965, si propone di difendere la libertà religiosa ed i diritti umani in tutto il mondo. Di questa coalizione inter-religiosa fanno parte leader di diverse confessioni, nonchè laici impegnati nel mondo degli affari. Il titolo dell'incontro è “L'azione inter-religiosa in un mondo in cambiamento”.

18 gennaio. La visita del Cardinale Sepe all'ONU

In mattinata il Cardinale Sepe si recherà alle Nazioni Unite per visitare la la Missione Permanente d'Italia e la Missione Permanente dell'Osservatore della Santa Sede.
La visita avviene su invito dell'Ambasciatore Cesare Maria Ragaglini. Il Cardinale incontrerà anche Monsignor Francis Assisi Chullikatt, il nuovo Osservatore permanente nominato lo scorso luglio da Benedetto XVI.

18 gennaio. Visita all'Istituto di Cultura: conferenza stampa e chiusura della mostra di arte presepiale napoletana

Nel pomeriggio il Cardinale Crescenzio Sepe visiterà l'Istituto Italiano di Cultura di New York dove terrà una conferenza stampa sulle tappe della sua visita pastorale. Nella stessa occasione, il Cardinale di Napoli chiuderà la prestigiosa mostra dell'arte presepiale napoletana, inaugurata presso l'istituto prima delle festività natalizie.

La mostra, voluta dalla Curia di Napoli come parte del precorso “DireNapoli”, è stata organizzata in collaborazione con AIAP – Associazione Italiana Amici del Presepe. L'allestimento è dell'artista Francesco Manes. Curatrice della mostra la Dottoressa Filomena Maria Sardella, della Direzione dei Beni culturali della Regione Campania. In evidenza, per il suo raro valore storico ed artistico, un elemento proveniente dalla Reggia di Caserta, un carretto trainato da un asino.

18 gennaio. Concerto in onore di Sua Eminenza

La sera del 18 gennaio un concerto in onore di Sua Eminenza sarà offerto dall'Italian Academy Foundation, in collaborazione con la Conference of Presidents of Major Italian American Organizations and The American Society of Italian Legions of Merit. L'evento si terrà nella chiesa di St Jean Baptiste (Lexington Avenue at 76th Street, Manhattan) alla presenza di un pubblico selezionato di invitati composto di eminenti personalità della comunità italiana ed italoamericana. In questa occasione il Cardinale Crescenzio Sepe riceverà un dono in riconoscimento della sua attività pastorale nella diocesi napoletana e il suo impegno a “Dire Napoli” nel mondo. Sempre nel corso della serata verrà annunciato il dono che Sua Eminenza a sua volta offrirà ad una personalità americana di origini italiane che abbia dato un importante contributo nel comunicare la realtà di Napoli.

19 gennaio. Visita al John D. Calandra Italian American Institute (CUNY) e Tavola rotonda sul tema delle migrazioni umane

In mattinata il Cardinale di Napoli visita il John D. Calandra Italian American Institute, della City University of New York, su invito del Dean, Prof. Antony Julian Tamburri. Il Calandra Institute è il più importante istituto di studi italoamericani negli Stati Uniti, centro di ricerche e di incontri culturali su tematiche storiche, sociali e politiche italiane ed italo-americane.

Dopo la vista, la delegazione si trasferisce al vicino Graduate Center della City University of New York (365 Fifth Ave., Mahattan), dove il Cardinale parteciperà ad una tavola rotonda intitolata: “Le migrazioni umane nel terzo millennio”. Il tema che verrà affrontato è di grande attualità per Napoli e per l'Italia, in particolare nell'anno del 150º anniversario dell'unificazione. Si parlerà delle nuove sfide di accettazione e integrazione che l'Italia attraversa oggi, nel trasformarsi da antica terra d'emigrazione in punto d'arrivo di ampi flussi migratori provenienti dal sud e dall'est del mondo. La domanda che i convenuti si porranno è “cosa l'Italia di oggi può imparare dalla storia della propria passata emigrazione, in particolare verso gli Stati Uniti?”

Insieme al Cardinale Sepe, partecipano alla tavola rotonda l'On. Sottosegretario agli Affari Esteri Vincenzo Scotti ed esponenti del mondo accademico statunitense, studiosi dell'esperienza storica e culturale degli italiani d'America.

20 gennaio. Visita al Museo dell'immigrazione di Ellis Island

Al mattino il Cardinale di Napoli visterà il famoso Museo dell'Immigrazione di Ellis Island, accompagnato dal Console Generale d'Italia Francesco Maria Talò e dal Preside del John D. Calandra Italian American Institute della CUNY prof. Anthony J. Tamburri.

20 gennaio. Tavola rotonda alla Casa Italiana della NYU su “La rappresentazione di Napoli nel mondo”

In serata il Cardinale partecitperà ad una tavola rotonda presso la Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University. Il tema dell'incontro è “La rappresentazione di Napoli nel mondo”. L'evento si pone a conclusione della rassegna cinematografica 41º Parallelo, spinoff newyorkese del Napoli Film Festival. Tra i partecipanti il direttore della Casa Italiana prof. Stefano Albertini e critico cinematografico Antonio Monda, docente di Cinema Italiano alla New York University.

21 gennaio. Dibattito con il Rabbino Schneier e gli allievi della Scuola d'Italia: “Napoli e New York: porti di dialogo”

Ultima tappa del viaggio del Cardinale di Napoli a New York. Accompagnato dal Rabbino Arthur Schneier, Sua Eminenza si recherà alla Scuola d'Italia 'Guglielmo Marconi' di Manhattan per un dibattito sul tema “Napoli e New York: porti di dialogo”, centrato sulla necessità del dialogo inter-religioso ed inter-culturale. Il dibattito sarà moderato da Maurizio Molinari, corrispondente de La Stampa.

Servizio stampa a cura di i-Italy (Italian/American Digital Project, Inc.)

Per informazioni scrivere a: editors@i-Italy.org

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