La notizia apparsa sul Resto del Carlino dell’ 11 gennaio ha lasciato tramortiti i cittadini dei rioni Zoccolanti, Santa Maria, Sant’Anna, Viale Europa e San Giuseppe, che temono per la salute loro e dei loro figli. Infatti, da quanto riporta il Carlino, con firma del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Consiglio dei Ministri ha autorizzato lo spostamento dell’antenna di telefonia mobile dal rione Cappuccini Vecchi (dove era stata installata originariamente) nei pressi del convento degli Zoccolanti.
Tutto perchè la Soprintendenza si è rimangiata la sua decisione iniziale contro l’antenna posta in un sito monumentale protetto, dando ora parere favorevole e ponendo due condizioni (burletta) per salvare la faccia!
Anche qui la politica ha fatto la sua parte… Guarda caso, nella zona dei Cappuccini Vecchi abita proprio l’assessore comunale Pietro Siciliano che, per salvaguardare la sua splendida abitazione e la salute dei figli, avrà, probabilmente, fatto ferro e fuoco per ottenere questo risultato.
L’assessore Siciliano ha la tessera del PdL. Che, però, non gli impedisce di essere in amministrazione, con altri due “pidiellini” iscritti, insieme a quelli che Berlusconi chiama “comunisti”. E’ una cosa scandalosa che va avanti da tempo, a cui i dirigenti provinciali e regionali non hanno voluto ancora dare un chiarimento politico.
Siamo in prossimità delle elezioni Provinciali: chi si presenterà agli elettori delle zone “avvelenate” dall’antenna a chiedere i voti? Ci andranno i tre pseudo “pidiellini” che appoggiano la giunta cattocomunista? Oppure, i vari personaggi “decotti” ex AN, vicini all’amministrazione, e non riproponibili in alcuna lista futura? Andrà l’ex-consigliere regionale Brini? Andranno gli onorevoli Ceroni, Ciccioli e Lupi?
A Corridonia esiste un Coordinamento ufficiale, ben organizzato ed elogiato dai dirigenti provinciali… Perché, allora, questi dirigenti che non prendono mai una posizione contro i tre “pidiellini” traditori, neanche quando votano con i cattocomunisti contro la proposta del PdL sui rifiuti e sulla centralizzazione della gestione degli acquedotti, futura speculazione architettata dalla Sinistra per la Sinistra?
Di certo, i pidiellini cattocomunisti hanno le spalle coperte … Ma da chi? Sicuramente dall’ex-consigliere regionale Ottavio Brini, trombato in Provincia, e poi ripescato, e trombato pure alla Regione. Dove, guarda caso, è stato nominato – addirittura!- vice coordinatore regionale aggiunto. Cosa significa ciò? Che anche se si perdono le elezioni il PdL garantisce “l’incolumità” ai non eletti ? Non lo ha detto Berlusconi agli onorevoli Ceroni e Ciccioli – che hanno “aggiunto” Brini alla guida regionale del PdL – che “se si premiano le basse statistiche di produzione, si continueranno ad ottenere basse statistiche di produzione”?
Chi, certamente, ha avuto un orgasmo mentale per come sono andate le cose è la sindaca “cattocomunista” Nelia Calvigioni, già ammirata apertamente sulla stampa dal neo-vice coordinatore aggiunto del PdL Ottavio Brini, felice mentore dell’On. Maurizio Lupi. Che dovrebbe dirci da che parte sta. Infatti, sul Carlino la sindaca cattocomunista, (che ha già distrutto le iniziative positive e produttive della Città, favorendo speculazioni e clientele e mettendo una malvagia zizzania tra i cittadini), ha espresso soddisfazione per “l’ottimo risultato raggiunto dall’amministrazione, una concreta risposta a chi ne aveva criticato l’operato (il riferimento è al coordinatore del PdL cittadino Piero Morresi e al consigliere regionale del PdL Francesco Massi-nota del Carlino).
12 gennaio 2010 Giorgio Rapanelli, coordinatore di Alternativa.
PS – questa nota è stata inviata – per ciò che potrà contare (cioè nulla) – ad oltre 100 parlamentari del PdL, ai consiglieri regionali del PdL, ad esponenti vari del PdL e ad oltre 500 corrispondenti e-mail di “Alternativa”.
I quali, possono esprimere sulla E-mail: giorgiorapanelli@virgilio.it la propria opinione, di assenso o di dissenso. Che verrà fatta conoscere, in modo anonimo, come è costume di “Alternativa”.
Già ieri sera, una “pidiellina” ex-FI, attivissima a livello locale per il Partito, aveva scritto: “Ho letto l’articolo nel pomeriggio. Dobbiamo ringraziare il ns. caro Silvio, allora? Bene! E noi che lo sosteniamo, in tutti i modi. CHE SCHIFO!!!! SONO VERAMENTE SCHIFITA E STUFATA!!!!” Identici i commenti telefonici e nei caffè.
Personalmente, non credo che Silvio Berlusconi abbia firmato quel decreto per andare d’accordo con gli amministratori cattocomunisti di Corridonia e con il loro sostenitore Ottavio Brini, e contro il PdL. Qualche figlio di puttana deve aver passato a Berlusconi la polpetta avvelenata, che inconsapevolmente egli ha firmato. Adesso, se il PdL non vorrà perdere voti a Corridonia, dovrà scoprire CHI è la “quinta colonna” del nemico cattocomunista mimetizzato nel PdL. E, nel contempo, saldare il conto, una volta per tutte, con quelle “mele marce” pidielline (locali e regionali), che giocano sporco con i cattocomunisti di Corridonia.
A meno che il PdL non sia diventato un lupanare dove pure i luridi individui entrano, pagano e godono. E fanno godere pure i nemici di Berlusconi. Però, non può continuare così, poiché il Magreb è già qui. Quindi, attenzione!