Considero di inaudita gravità la proposta di archiviazione, avanzata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, dell’inchiesta sulla microspia trovata nella stanza del Procuratore aggiunto presso la DDA di Reggio Calabria, Nicola Gratteri.
Se dovesse rimanere impunita, così come si paventa, la possibilità di acquisire informazioni riservate in qualsiasi Ufficio Giudiziario, chiunque si sentirebbe garantito di poter supportare i malavitosi, a discapito di inchieste difficili e coraggiose.
Non appare sicuramente incoraggiante la proposta in questione, se si pensa, altresì, che la Procura della Repubblica di Catanzaro è titolare di tutte le indagini che fin dai primi mesi del 2010 hanno colpito la Magistratura reggina e che ancora oggi i calabresi attendano che possa far emergere le “vere e giuste” verità.
On. Angela NAPOLI
Capo Gruppo FLI Commissione Parlamentare Antimafia