Il Dottor Porzio: 'grave fenomeno mondiale che altera la personalità dei giovani'
Alcol e 'Binge drinking'
In Inghilterra e in molti paesi del nord europa è un'abitudine diffusa da decenni. Ora si è diffusa anche in Italia.
Parliamo del 'Binge drinking'. Il Binge drinking consiste nel bere fino ad ubriacarsi, in una sorta di 'viaggio-sballo' spesso molto pericoloso.
Perché?Chiediamolo al noto farmacista, il nostro consulente il dottor Rosario Porzio. (in foto)
'Al di là delle problematiche comportamentali che l'abuso di alcol, anche solo nel fine settimana, può indurre, pensiamo alle risse frequenti, agli incidenti con i mezzi di trasporto, agli omicidi per guida spericolata, le bevande alcoliche provocano danni costanti al fegato e in parte anche al cuore. Danni fisici reversibili se si elimina in tempo questa pericolosa abitudine. Ma siamo qui' a parlare di altri danni, quelli a lungo temine e di natura psicologica e psichiatrica. Consumare a lungo termine gli alcolici sin da ragazzini, favorisce ansia e depressione con il passare degli anni. Una ricerca della 'Loyola University' presentata durante il meeting della 'Society for Neuroscience', a San Diego, in California lo ha dimostrato. Gli scienziati, diretti dal professor Tony Park, hanno studiato topi da laboratorio di età corrispondente agli adolescenti umani, dividendoli in due gruppi. Al primo gruppo per tre giorni si sono somministrate alte dosi edi alcol (i valori ematici raggiunti erano in un range tra 0,15 e lo 0,2%).
Il secondo gruppo ha bevuto invece soluzione salina. Dopo un mese i topi adulti sono stati divisi in tre gruppi: il primo gruppo assumeva soluzione salina, il secondo alcool a dosi basse, e il terzo una grande dose di alcool. I topi a cui era stata somministrata la quantità di alcool più grande hanno mostrato anomale concentrazioni ormonali ogni volta che assumevano alcol, mentre i livelli degli ormoni si abbassavano più della media nella fase di astinenza. L'alcool può quindi creare un'alterazione permanente ormonale con una super produzione di ormoni che reagiscono allo stress e una ipo produzione nelle fasi di astinenza: tutto ciò può innescare una serie di disturbi comportamentali in età adulta.'
PRESS OFFICE DANIELA LOMBARDI