Passa da 400 a 100 milioni di euro la somma che lo Stato vorrebbe destinare al mondo del volontariato, attraverso il 5×1000. Una brutta notizia, la riduzione del 75%, che è arrivata con la Legge di Stabilità (vecchia legge finanziaria). Tale taglio si aggiunge a quelli effettuati al bilancio della cooperazione internazionale italiana, ai contributi alle istituzioni internazionali che si occupano di aiuti ai Paesi in via di sviluppo e a quelli per la ricerca scientifica, universitaria e sanitaria. Per questo le organizzazioni si sono mobilitate con un appello al Parlamento, ai Presidenti di Camera e Senato. Il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che aveva proposto il 5×1000 con la legge finanziaria del 2005, si dice favorevole ad un voto per reintegrare il fondo. Ora la palla passa al Senato, il 6 dicembre.