Antonio Iovine, vice-capo del clan dei Casalesi, è il 28° latitante arrestato in questi ultimi due anni sui 30 della “lista nera” indicata allora dal governo. Il totale del patrimonio sequestrato ai clan è pari a miliardi di euro.
Queste sono cose serie e dati obbiettivi, lo sono di meno le declamazione di Roberto Saviano che sulla TV pubblica (!!!) può impunemente sbeffeggiare il ministro Maroni e il suo partito senza neppure concedere il contraddittorio. Dov’era Saviano quando il prode governo Prodi era anni luce lontano da ottenere questi risultati? Ma qualcuno comincerà a capire che sul piano della lotta alla criminalità questo ministero lavora sul serio mentre Saviano ha trasformato in “mestiere” (e tanti soldi) anche la lotta alla camorra?