LA GIUSTA INFORMAZIONE SULLA FIGURA DEL MEDIATORE/CONCILIATORE SPECIALIZZATO SUGLI ORGANISMI DI CONCILIAZIONE E GLI ENTI FORMATORI LEGGILA sul sito www.anpar.it
QUESTE SONO LE MAGGIORI NOVITA' per AVVOCATI, e per gli iscritti ad albi professionali (Notai, Commercialisti ed Esperti contabili, Agenti di cambio-Agronomi e Dottori Forestali – Agrotecnici e Agrotecnici laureati – Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori – Assistenti sociali – Biologi – Chimici – Consulenti del lavoro – Geologi – Geometri e Geometri laureati – Giornalisti – Ingegneri – Psicologi – Revisori contabili – Tecnologi alimentari – Periti agrari e Periti agrari laureati – Periti industriali e Periti industriali laureati, questi ultimi possono essere designati a risolvere SOLO le controversie in civile e commerciale per le materie riservate alla loro competenza), della REGIONE LAZIO e Regioni limitrofe, IN PARTICOLARE PER QUELLI DELLA PROVINCIA DI ROMA: “! E' UN'OCCASIONE PIU' UNICA CHE RARA CHE VA COLTA IN TEMPO PER DIVENTARE CONCILIATORE PROFESSIONALE – ANCORA POCHI GIORNI PER POSTI DISPONIBILI.
ROMA: 18/Novembre -19/11 -20/11- 03/12 04/12/2010
Sede del corso: in ROMA, Via Gioberti n. 20 – c/o HOTEL GIOBERTI
Siti: Siti: www.anpar.it www.alboconciliatori.it info@anpar.it
GLI STEP DA TENERE PRESENTE PER DIVENTARE CONCILIATORE SPECIALIZZATO
1) Requisiti:
I requisiti di qualificazione dei mediatori, sono i seguenti:
1. possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea universitario biennale ovvero, in alternativa devono essere iscritti a un ordine o a un collegio professionale;
2. il possesso di una specifica formazione o specifico aggiornamento almeno biennale acquisiti presso gli enti di formazione accreditati presso il Ministero di Giustizia,
3. non aver riportato condanne definitive per delitti non colposi o per pena detentiva non sospesa,
4. non essere incorso nell’interdizione perpetua o temporanea dai pubblici uffici,
5. non esser stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza,
6. non aver riportato sanzioni disciplinari diverse dall’ avvertimento.
Chi possiede i titoli deve frequentare un corso TEORICO-PRATICO formativo altamente specializzato di 50 ore, con ente iscritto nell'Elenco, presso il Ministero della Giustizia e superare la prova finale di valutazione.
L'Ente, deve assicurare: una capacità finanziaria con un PATRIMONIO NETTO, minimo di euro 10.000,00 (diecimilaeuro). L'adeguamento patrimoniale per gli enti accreditati prima del Regolamento deve avvenire entro trenta giorni dalla richiesta da parte del ministero. Il direttivo A.N.P.A.R ha già deliberato e sottoscritto la patrimonializzazione.
L'Ente formativo A.N.P.A.R. ha già previsto l’istituzione di un distinto percorso di aggiornamento formativo, di durata complessiva non inferiore a 18 ore, articolato in corsi tecnici e pratici avanzati, compresi di sessioni simulate partecipate dai discenti ovvero in alternativa, di sessioni di mediazione, i corsi di aggiornamento devono avere per oggetto le materie di al successivo comma.
2) Gli organismi di conciliazione
Dopo il superamento della prova finale di valutazione il candidato, deve Iscriversi – per essere designato, a risolvere controversie- ad un organismo, pubblico o privato – presso il quale deve svolgersi il procedimento di conciliazione – disposto a far svolgere la tua opera o il tuo servizio nell'organismo o comunque nell'ambito del procedimento di conciliazione. L'Organismo privato, deve essere iscritto nel Registro del Ministero di giustizia e deve assicurare: una capacità finanziaria con un PATRIMONIO NETTO, minimo di euro 10.000,00 (diecimilaeuro), una capacità organizzativa di poter svolgere l'attività di mediazione in almeno due regioni italiane o in almeno due province della medesima regione, la compatibilità dell'attività di mediazione con l'oggetto sociale e lo scopo associativo, garanzia di serietà ed efficienza.
3) Programma
* normativa nazionale, in materia di mediazione e conciliazione,
* normativa comunitaria e in materia di mediazione e conciliazione,
* normativa internazionale in materia di mediazione e conciliazione,
* metodologia delle procedure conciliative e aggiudicative di negoziazione e di mediazione
* tecniche di gestione del conflitto e di interazione comunicativa,
* mediazione demandata dal giudice,
* efficacia e operatività delle clausole contrattuali di mediazione e conciliazione, forma, contenuto e
* effetti della domanda di mediazione e dell’ accordo di conciliazione,
* compiti e responsabilità del mediatore;
4) Conclusione
Fare un corso – senza la possibilità successiva – di essere iscritto ad un organismo di conciliazione è come non averlo FATTO. Qui, sta anche la differenza di costi tra corsi e corsi. Inoltre, è sempre buona norma, nell'ipotesi di “organismi privati” disposti ad iscrivervi, accertarsi anche- per una maggiore trasparenza deontologica – che il rappresentante legale, deputato a designare il conciliatore e i componenti degli organi di amministrazione e di controllo del medesimo, non svolgano attività di mediazione.
Tanto per essere ancor più chiari, per esempio il Presidente dell'Organismo A.N.P.A.R. ed alcuni componenti del direttivo, non possono essere nominati a risolvere controversie in tema di mediazione civile e commerciale. Questo per evitare che importanti controversie se le assegnino i “soliti noti” a discapito di chi ha provveduto a far avviare la procedura conciliativa ad un organismo dove si è iscritto piuttosto che ad un altro.
L'A.N.P.A.R. è anche in attesa di riconoscimento quale ente rappresentativo degli interessi legittimi dei conciliatori specializzati che siederà al tavolo della piattaforma Europea delle libere professioni non regolamentate, istituito presso l'Unione Europea. La frequenza del Corso dà diritto all'accredito di crediti formativi per la formazione continua della relativa categoria professionale nella quantità prevista dal rispettivo Regolamento. Per iscriversi al corso, per diventare mediatore/conciliatore per la risoluzione di controversie civile e commerciali, frequentabile da max 30 corsisti (per l'inclusione fra i primi trenta vale la data del bonifico), è necessario compilare la Domanda qui allegata ed inviarla a mezzo fax, unitamente a! copia del bonifico al n. Fax 089.4826015.
Detto ciò, è importante dunque, trovare un ORGANISMO di CONCILIAZIONE, pubblico o privato – presso il quale deve svolgersi il procedimento di conciliazione – disposto a far svolgere la tua opera o il tuo servizio nell'organismo o comunque nell'ambito del procedimento di conciliazione. La serietà di un Organismo si valuta anche tenendo conto del fatto che i responsabili dell'Organismo NON DEBBONO ESERCITARE ATTIVITA' DI MEDIATORE e disponibili, invece ad affiancare – nelle conciliazioni più complesse – il Conciliatore, questo per evitare FENOMENI CLIENTELARI o CONFLITTI di COMPETENZE.
5) Consigli finali
* E' bene precisare che il patrimonio netto opera come garanzia nei confronti dei terzi, dunque è opportuno nell'arco temporale dei sei mesi o scegliere un ente che dichiari pubblicamente di possedere già un patrimonio netto, come previsto dal Regolamento o attendere che quell'ente si adegui.
*Diffidare e denunciate chi chiede soldi per aperture di agenzie di mediazione o aperture in franchising di qualsiasi natura. La designazione e l'anticipazione del compenso spettante al conciliatore designato prima dell'inizio della procedura, idonea a dirimere controversie in materia civile e commerciale compete, al solo responsabile legale degli organismi pubblici e privati iscritti presso il Ministero di Giustizia.
* In merito alla partita IVA bisogna valutare se si esercità continuativamente l'attività di conciliatore e o se la stessa è solo occasionale, se si esercita attività di lavoro subordinato o occasionale non è necessaria. Nessuna iscrizione salvo quella presso l'organismo è per ora prevista. Per altri ed ulteriori dettagli consulti anche il sito news comprese al sito www.anpar.it
SCHEDA ISCRIZIONE PER CORSO TEORICO PRATICO – PER MEDIATORE/CONCILIATORE CIVILE E COMMERCIALE di 55 ore di cui 50 obbligatoriamente da frequentare (La presente scheda può essere inviata anche ON-LINE mediante form già predisposto nella cartella “corsi formativi”
REGIONE__________________________________CITTA'________________________
(Valida per tutti i corsi a secondo del corso scelto inserire l'importo relativo o telefonare al n. 089.274306 – iL CALENDARIO DEI CORSI è consultabile al sito www.anpar.it
Cognome e Nome_________________________________________________________
Luogo e data di nascita ____________________________________________________
C.F. ____________________________________P. IVA___________________________
Residenza ___________________________ cap _____città ________________ prov.__
Tel. casa ____________tel. ufficio __________cellulare ______________tel. fax________
Web_________________________e-mail _____________________________________
Titolo di studio_________________________ Professione__________________________
DATI PER LA FATTURA PER I TITOLARI DI PARTITA IVA:
Ragione sociale __________________________________P. IVA/C.F. _______________
Indirizzo____________________________Città ___________C.A.P. _______ Prov. ____
Indirizzo spedizione fattura__________________________________________________
CLAUSOLE CONTRATTUALI
1. Con l'invio della presente richiesta di iscrizione, compilata in ogni sua parte e sottoscritta dall'intestatario, in uno alla fotocopia del bonifico di pagamento della quota, darà luogo all'iscrizione al corso per conciliatori. L'iscrizione si perfeziona al momento della ricezione da parte dell'ANPAR della quota di partecipazione.
2. La quota di partecipazione è di euro 1.300+260 (IVA) un totale di euro 1.560 (euro millecinquecentosessanta) fiscalmente detraibile. (Particolari sconti sono previsti in caso di iscrizione di gruppi, studi associati, praticanti, e neo laureati)
Il pagamento dovrà essere effettuato mediante bonifico bancario intestato a ANPAR- Associazione Nazionale per l'Arbitrato intrattenuto con la BANCA MEDIOLANUM C/C N. 1079670 ABI N. 03062 – CAB n. 34210.- CODICE IBAN- IT17I0306234210000001079670- Causale versamento: Iscrizione Corso di formazione per conciliatori di_________________
3. L'iscritto può recedere in qualunque momento. Il recesso comunicato tramite fax almeno 15 giorni solari precedenti l'inizio del corso dà diritto alla restituzione della quota d'iscrizione versata, con una trattenuta del 30% sull'importo complessivo. Per la disdetta effettuata oltre tale termine, non è previsto alcun rimborso e l'importo verrà fatturato.
4. L' ANPAR si riserva la facoltà di rinviare o annullare il corso programmato, dandone comunicazione ai partecipanti via fax o e-mail entro 5 giorni lavorativi prima della data di inizio. In tal caso suo unico obbligo è provvedere al rimborso dell'importo ricevuto senza ulteriori oneri, immediatamente. Anche a corso iniziato, l'ANPAR ha, inoltre, la facoltà di modificare, per esigenze organizzative, il programma, la sede, gli orari e di sostituire i docenti con altri di pari livello professionale, tutti i docenti sono nominati con PDG del Ministero della Giustizia.
5. Per ogni controversia inerente l'esecuzione, interpretazione o risoluzione del presente contratto le parti convengono che le stesse saranno risolte mediante arbitrato. Il Tribunale Arbitrale sarà composto da tre ARBITRI nominato uno per parte e il terzo con funzione di presidente dai due arbitri nominati dalle parti.L'arbitrato sarà rituale e gli arbitri decideranno secondo diritto.
Firma per accettazione Firma per specifica approvazione della clausola 5
INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:
1 Si informa il partecipante al corso che, ai sensi dell'art.13 D.Lgs. n.196/2003, i dati personali, anche sensibili, qualora presenti, riportati sulla scheda/modulo di iscrizione saranno trattati in forma cartacea ed automatizzata da ANPAR di Salerno, per l'adempimento di ogni onere relativo alla partecipazione al corso, per finalità statistiche e per l'invio di materiale promozionale.
2 Si ricorda: che il conferimento del consenso è facoltativo, ma che in sua mancanza, tuttavia, non sarà possibile dar corso ai servizi connessi con l'evento.
3 Si precisa che i dati saranno comunicati e trasferiti a società consociate, controllate/controllanti o altrimenti collegate, anche indirettamente, ossia a società partner e soggetti terzi, per il compimento di ricerche di mercato e per la promozione dei servizi offerti dagli stessi soggetti. A norma della Legge 196/2003 il vostro indirizzo e-mail è stato inserito nel nostro database o perchè espressamente richiesto, o perchè l'abbiamo reperita navigando in rete, o perchè ci è giunta tramite altre e-mail.
INFO: segreteria Nazionale Tel. 089.274306- FAX 089.4826015