“L’azione repressiva del fenomeno mafioso è fondamentale, ma non basta. Le invocazioni religiose della madre del boss Gerlandino Messina, le apologie della nipote su facebook e i comportamenti diffusi di omertà e prepotenza che spesso riscontriamo nella vita di tutti i giorni ci dicono che per sconfiggere la mafia è necessario un forte investimento educativo e culturale. Molto opportune a tale proposito le dichiarazioni di Mons. Romeo e dei vescovi siciliani che con fermezza ribadiscono l’assoluta incompatibilità tra Vangelo e mafia”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia.
“Ancora – aggiunge Lumia – resta molto da fare per formare coscienze libere e responsabili. La politica e i partiti hanno grandi responsabilità per i troppi esempi fortemente negativi e spiace constatare come da parte del governo vi siano politiche e scelte che non soltanto pregiudicano l’opera educativa, ma addirittura vanno in direzione opposta: i tagli alla scuola, le leggi sulle intercettazioni, lo scudo fiscale, le dichiarazioni del presidente del consiglio sull’eroicità di certi personaggi …”.
