di Antonio Di Pietro
Domani al No B Day, io ci sarò, con me tutta l’IDV e anche tantissimi cittadini italiani. Per partecipare a quella che sarà una protesta e nel contempo una festa.
Una protesta perché dobbiamo far sentire alta la nostra voce contro Berlusconi ed il suo Governo.
Non basta storcere il naso davanti ai suoi discorsi deliranti, davanti alle sue bugie, davanti alla sua incapacità ad affrontare i problemi reali del Paese: è necessario scendere in piazza per spiegare che i cittadini italiani hanno aperto gli occhi e non ci stanno a farsi prendere in giro.
Una festa perché il Popolo Viola nelle sue mobilitazioni ha sempre usato le sue modalità allegre, pacifiche e colorate. L’opposizione dei cittadini in piazza è fondamentale per risvegliare le coscienze e far circolare le informazioni. Per gridare la nostra volontà di voltare pagina mandando a casa un esecutivo incapace, politicamente colluso e per difendere la nostra Costituzione, calpestata e insultata quotidianamente da Berlusconi e dalla sua cricca.
Bisogna quindi scendere in piazza senza tentennamenti e senza dubbi.
Noi ci saremo e spero facciano altrettanto anche gli altri partiti dell’opposizione. Perché scendere in piazza insieme possa servire da collante per una grande opposizione unita, che veda fianco a fianco partiti e cittadini, sindacati e movimenti. Di più, perchè si alzi forte la parola d’ordine proposta dagli organizzatori: “Licenziamo Berlusconi”.
L’appuntamento è per domani 2 ottobre, alle 14, in piazza della Repubblica a Roma.