Anche per l'anno in corso l'Istituto Fernando Santi dell' Emilia Romagna ha visto premiato dalla Regione il proprio impegno in favore dei corregionali e delle loro associazioni in Sud America. Tre sono stati infatti i progetti che hanno registrato l'approvazione della Giunta regionale per attività culturali, di formazione e informazione: il primo riguardante la celebrazione del 140° anniversario dell'Unità d'Italia, che prevede una ricerca e lo svolgimenti di due convegni, uno a Salto-Itù in Brasile e uno a Lisbona, sull'apporto degli emigrati emiliano romagnoli nelle lotte per l'indipendenza di quei popoli. il secondo progetto, realizzato in collaborazione con il CTIM, riguarda un corso di formazione e di qualificazione sui temi delle energie alternative e rinnovabili, il cui avvio e svolgimento è previsto per la prima quindicina di novembre a San Martin de Los Andes in Argentina. Infine il terzo sarà un progetto formativo per giovani emiliano romagnoli, sempre in Argentina (a Rosario, Oberà e Viedma) nei settori della gastronomia, della musica e dell'insegnamento della lingua e della cultura Italiana.
Renzo Bonoli, che ha elaborato i progetti, si è dichiarato soddisfatto per aver centrato ancora una volta gli obiettivi che il Santi si propone nei rapporti con le comunità di emiliano romagnoli all'estero, ma gli resta il rammarico della mancata approvazione di un quarto progetto, che riguardava analoghi temi culturali e formativi, rivolti alle Associazioni del sud del Cile e, in particolare alle comunità che sono state toccate, anche se marginalmente, dal recente devastante sisma del febbraio scorso: sarebbe stata una piccola ma significativa dimostrazione di solidarietà con le popolazioni vittime di tanto dolore.
Il Corso di formazione e qualificazione, che partirà il 1° novembre, sui temi energetici, richiesto espressamente dalla comunità locale e finalizzato alla divulgazione delle basi propedeutiche che regolano la produzione di energia e delle sue fonti rinnovabili e che incentivano il risparmio energetico potrà servire per sperimentare, in un paese come l'Argentina, per la sua conformazione geografica e ambientale, alcune vie alternative e innovative. Il progetto si propone di organizzare un ciclo di moduli formativi indirizzati a imprenditori agricoli, artigiani, laureati e diplomati in discipline scientifiche e insegnanti di scuole tecniche e sarà tenuto da docenti dell'ENEA .http://www.istitutosanti.org:80/cm_page.asp?vCodice=20030068&vLink=