Sondaggi: crolla la fiducia degli italiani nel governo, bassa quella nel premier

Per un sondaggio Ipr resta al 34% la fiducia in Berlusconi come a luglio, mentre cala quella sul governo e il Fli è dato al 20%. Per il premier si tratta del picco più basso dal 2008 ad oggi. Peggiora la fiducia nel governo al 34%, nuovo record negativo -3 sul 37% di luglio.Quanto ai partiti – La fiducia nei partiti vede il Pdl tornare al comando (34%), tallonato da Lega (+3%) e Udc (+2%), scendono Pd (-6%) e Idv (-4%) con i democratici sempre sotto 30%. Debutto boom per Futuro e Libertà dato al 20%.Tra i ministri: in vetta, al 64% si conferma, ancora una volta, Sacconi; alle sue spalle, al 60%, Alfano (+3%) e Maroni (-2), sale al 54% Tremonti (+3) e poi Carfagna (-2) al 52%. Forte crescita per Bossi (51%, +3) che raggiunge Brunetta (in calo dell'1%). In quella soglia anche Gianfranco Rotondi (51%, +1). In forte crescita anche il ministro Gelmini (40%, +3), che resta però sotto la soglia del 50%. In coda alla classifica i ministri Fitto e Vito (entrambi al 25%) preceduti da Michela Vittoria Brambilla (27%). Il sondaggio è stato effettuato dall'Istituto IPR Marketing, diretto da Antonio Noto, per conto di Repubblica.it (intervistando, con il proprio sistema esclusivo Tempo Reale, tra il 15 e il 17 settembre, un campione di 1.000 italiani – rappresentativo per età, sesso ed area di residenza della popolazione maggiorenne residente).Il premier al Senato il 30 settembre – Si terrà il prossimo 30 settembre il dibattito al Senato sui punti programmatici del Governo, con l'intervento del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di palazzo Madama.

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