Ancora grande equilibrio, inseguimenti e sorpassi. I ducali approfittano di un brutto ottavo inning difensivo della UGF Bologna. Homer di Sambucci
Con una nuova fantastica prova di Roberto Corradini sul monte, ben supportato da Pedro Orta e dalla impeccabile cerniera Yepez-Dallospedale, il Cariparma affonda il coltello nella piaga di una Fortitudo che sbaglia un inning difensivo, l'ottavo, nel quale subisce i 4 punti che valgono il pareggio 3-3 nella serie a mandano le due squadre alla bella.
La ‘casa è piena' dicono negli USA con felice espressione per indicare uno stadio stracolmo come è il Nuovo Nino Cavalli di Parma per il sesto appuntamento delle Italian Baseball Series 2010, con Corradini e Fabio Betto primattori sul monte di una gara che poteva essere l'ultima della stagione.
La UGF Assicurazioni Bologna l'affronta con Reginato esterno destro, Malengo in prima base e Ramos designato, mentre il Cariparma non cambia nulla della formazione-tipo.
I padroni di casa sbloccano il risultato con il primo uomo messo nel box, Stefano Desimoni, che prosegue la sua fantastica finale battendo un singolo sopra la seconda, base che poi immediatamente ruba, e arriva a segnare l'1-0 su valida al centro di Yepez. L'interbase parmigiano avanza a sua volta sul tiro a casa base di Garabito, ma è poi colto rubando in terza dal lanciatore di Bologna.
Nel secondo attacco ospite, con un eliminato, Angrisano picchia un doppio nell'angolo destro del campo, ma non va poi oltre la terza base sulle battute di Landuzzi e Reginato.
‘Pepita' Muñoz inaugura il secondo turno dei ducali con un singolo al primo lancio, ma Betto risponde con uno strikeout ai danni di Gasparri e facendo battere debolmente Bertagnon verso Infante per un agevole doppio gioco girato da Santaniello.
Un gran fuoricampo a sinistra di Alex Sambucci porta Parma sul 2-0 nella parte bassa del terzo, nel quale Desimoni piazza la seconda valida della serata, ma è poi colpito dalla palla battuta da Yepez, nel correre verso la seconda, mettendo così termine all'inning.
Con Ramos in prima (singolo a destra), Zileri raccoglie contro la recinzione una lunga battuta di Angrisano ed è poi Dallospedale ad assistere in sottomano a Yepez per mettere fine all'attacco bolognese sulla battuta di Landuzzi.
Con singoli a seguire di Bertagnon, Sambucci e Zileri, che mette a terra la palla e conquista a forza di gambe la prima, il Cariparma riempie i sacchetti, senza eliminati, al quinto; poi una secca legnata di Desimoni è intercettata in tuffo da Malengo, che si rialza ed elimina Bertagnon a casa base. Il terzo punto entra sul colpito di Dallospedale, ma Yepez e Camilo alzano due pop e la squadra di casa mette in carniere il minimo in una ripresa che sembrava destinata a dare la svolta decisiva alla gara.
Arriva al sesto il primo punto ospite, con un doppio a sinistra di Mazzuca che porta a casa Infante (seconda valida della partita); Gerali va a parlarne con Corradini e il lanciatore azzurro ritrova la tranquillità per eliminare in sequenza due clienti scomodi come Ramos e Angrisano.
Il singolo di Malengo dopo la base a Landuzzi e lo strikeout di Reginato, portano alla seconda visita sul monte del manager del Cariparma, che è però seguita dal singolo a destra di Santaniello, che riempie le basi, e per Corradini è il tempo del riposo, accompagnato dal lungo appaluso del pubblico che ne sottoliena un'altra prova maiuscola, con 1 punto subito, 7 valide, 1 base ball e 2 K in 6.1. Al suo posto entra Pedro Orta, che al secondo lancio è colpito duro da Infante con il singolo a destra con cui batte a casa i 2 punti del 3-3. Garabito alza la volata di sacrificio su Camilo che vale il sorpasso per la UGF: 3-4.
Anche Nanni opta per il cambio sul monte, e ad affrontare il settimo attacco parmigiano non c'è più Betto (3 ER, 10 H, 1 BB e 4 SO in 6.0), sostituito da Fabio Milano. Il lineup Cariparma riparte da Desimoni, che tocca corto in diamante ed è salvo per errore di Santaniello, quindi Dallospedale esegue un bunt splendido che manda in pallone la difesa bolognese e Yepez riempie le basi con una secca legnata al centro (3 su 4); un tifo assordante accompagna il turno nel box di Juan Camilo che, con quattro ball, porta a casa il nuovo pareggio, 4-4. Volata di sacrificio di Muñoz e Parma è nuovamente in vantaggio, poi Landuzzi legge malissimo una volata a sinistra di Bertagnon e i padroni di casa volano sul 7-4.
A questo punto sale in cattedra Orta, che lascia al piatto i tre battitori affrontati all'ottavo, Angrisano, Landuzzi e Alaimo, entrato al posto di Reginato, e conclude l'opera al nono, toccato in valido soltanto da Infante (migliore dei suoi con 4 su 5 e 2 RBI), mandando le due contendenti al settimo, decisivo, drammatico, epilogo di sabato sera.