“Poniamo fine alla pedofilia dei preti”.Cari ragazzi, vorrei rivivere con voi un episodio che e’ capitato al sottoscritto agli inizi degli anni settanta, in un paesino scordato da Dio e anche dai Santi. Avevo 16 anni e giovane comunista ( Onorevole B non me ne vergogno) all’epoca tutti eravamo al corrente della “deformazione” sessuale del prete del paese, ma non avevamo nessuna prova definitiva altrimenti…( piu’ avanti scoprirete..) Una sera di ottobre eravamo un gruppo di amici e stavamo discutendo di politica, arriva stu Zi Pre’ e ci chiede se potevamo dargli una mano in Chiesa per alcune piccole riparazione elettriche ( ero al secono anno di Istituto Tecnico) Nota a tutti era la mia vena satirica e senza pudore dissi: “ Zi Pre’ ma chi paga tu o il tuo Dio?” ( ero gia’ un ateo convinto), allorche’ il prete inizio’ a dartmi i pizzicotti e ripeteve “Carmine’, Carmine’”, a quel punto ( mi aveva rotto) e con calma gli dissi: “ Zi pre’ se mi dai un altro pizzicotto ti taglio la mano”. Morale della favola cai ragazzi ( maschi e femmine) non dovete avere paura di una punizione di Dio, se nell’atto ignobile denunciate o picchiate qualche prete pedofilo. Adesso cari ragazzi non andate in Chiesa con i cortelli in tasca ma reagire anche violentamente a chi vuole farvi del male, non e’ peccato.
