C'è da sperare che Putin sia una persona buona e onesta e che non abbia gravissimi peccati sulla coscienza, oppure, se per caso è responsabile di qualche crimine, c'è da sperare che sia profondamente pentito, altrimenti il Cavaliere non avrebbe commesso solo una gaffe in Russia, come riferiscono i giornali, ma avrebbe bestemmiato attribuendo simile dono al Signore. Sarebbe, con tutti i limiti del paragone ovviamente, come se qualcuno affermasse che Hitler fu un dono del Signore. Una vera e propria offesa a Dio. Don Verzé magari glielo potrebbe spiegare al Cavaliere.
Attilio Doni
Genova