MIRABELLO. I senatori Giuseppe Menardi e Giuseppe Valditara (Futuro e Libertà) hanno diffuso un documento come contributo alla discussione per i giorni della Festa tricolore di Mirabello. “All’apertura della nuova stagione politica – scrivono Menardi e Valditara – il tema da affrontare subito è la questione del Nord nell’ambito di un più ampio progetto che ha l’ambizione di guardare all’intera Italia. Abbiamo il dovere di provarci perché è dalla porta della unità nazionale che passa la sopravvivenza della Destra italiana”.
“Il primo nodo è quello della rappresentanza territoriale. Occorre trovare le soluzioni perché gli interessi del Nord trovino adeguata rappresentanza nella classe politica nazionale. Noi finiani abbiamo posto la questione dell’agenda di governo chiedendo che essa non venga dettata dalla Lega. Dobbiamo saper rappresentare gli interessi delle regioni settentrionali attraverso una politica nazionale sensibile alle tematiche strategiche per lo sviluppo del Nord”.
In una fase economica penalizzata dalla globalizzazione, avvertono Menardi e Valditara, “l’industria non appare più in grado di creare nuovi posti di lavoro, ma noi non possiamo più perderne, pena la desertificazione industriale. Ci vuole una politica che riunisca le classi dirigenti e popolari. Il futuro della industria non può essere affidato solo al confronto più o meno aspro tra industriali e sindacati, tra Marchionne e la Fiom. Ci vuole la presenza del governo”.
“Per questo come gruppo – sottolineano i due senatori – dovremmo chiedere che Berlusconi nomini subito il ministro dello sviluppo economico: che sia una persona qualificata in grado di raccogliere la sfida e di guidare o almeno accompagnare la ripresa industriale dell’Italia”.
