L’ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga è morto

L'ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga è morto. “Nella notte le sue condizioni avevano avuto un repentino e drastico peggioramento e il quadro clinico era stato definito di estrema gravità. Alle 13,18 ha cessato di vivere. Sarebbe stata una crisi cardiocircolatoria una delle cause del decesso. Una prima crisi, dovuta anche una forte abbassamento della pressione arteriosa, aveva portato all'ex Capo dello Stato al ricovero 9 giorni fa. Era ricoverato infatti da lunedì della scorsa settimana al reparto di rianimazione del policlinico Gemelli di Roma per una grave infezione ai polmoni che gli impediva di respirare normalmente.Nato nel 1928 a Sassari, 'enfant prodige' della Democrazia Cristiana del dopoguerra, ha ricoperto tutti gli incarichi di governo. – La diretta14.43 – La lettera in cui rinuncia ai funerali di Stato – Il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga avrebbe lasciato una lettera al segretario generale del Senato con indicazioni dettagliate sulle sue esequie. A quanto si apprende, Cossiga avrebbe espresso la volontà di non avere funerali di Stato, ma solo, forse, un picchetto d'onore dei bersaglieri della Brigata Sassari. Il presidente emerito avrebbe poi chiesto di essere seppellito nella sua città natale, Sassari, accanto al padre e alla sorella.14.40 – Parisi: “Un punto di riferimento” – “Muore con Francesco Cossiga una parte di noi, una parte importante per quanti hanno dedicato la propria ragione e la propria passione alla Repubblica. Nella condivisione e nel dissenso la sua voce è stata una presenza e un riferimento costante, per tutti e ancor più per chi, come me, ha avuto il privilegio di conoscerlo fin dall'infanzia e frequentarlo a lungo nel tempo”. Lo scrive in una nota Arturo Parisi (Pd) aggiungendo che “già in questi mesi di silenzio abbiamo sentito l'assenza delle sue provocazioni. La sua partenza – conclude – rende ora più acuto e definitivo il sentimento della sua mancanza”14.35 – Franceschini: ” Ha sempre agito con grande senso dello Stato” – Con Francesco Cossiga se ne va uno dei protagonisti della storia democratica del nostro paese. Un uomo di cultura e un politico appassionato: in tutte le cariche istituzionali che ha ricoperto ha sempre agito con senso dello Stato e non ha mai rinunciato alla provocazione intellettuale. Esprimo alla sua famiglia, a nome di tutti i deputati del Pd e mio personale, le più sentite condoglianze”. Lo afferma il capogruppo Pd alla Camera Dario Franceschini14.30 – Iervolino: ” Un testimone dei valori Costituzionali” – “La morte del Presidente Cossiga addolora profondamente la città di Napoli e quanti in Lui hanno sempre visto un testimone coraggioso e fedele dei valori costituzionali. In questi lunghi giorni avevamo vivamente sperato che la sua forte fibra riuscisse a vincere il male che lo aveva colpito”. Lo ha scritto, in una nota, il sindaco di Napoli. “Lo ricorderemo come persona che ha servito lo Stato in anni durissimi nei quali era particolarmente difficile tenere ferma la linea della legalità democratica. Ricordiamo il suo umanissimo dolore per la morte dell'amico Aldo Moro e contemporaneamente la fermezza con la quale ha difeso la necessaria linea di intransigenza contro i brigatisti. Al figlio Giuseppe, alla figlia Annamaria ed alla famiglia tutta va la piena affettuosa solidarietà in questo momento di immenso dolore”, ha concluso il primo cittadino.14.25 – Bersani: “Scompare persona singolare” – “Una notizia molto triste”: Il segretario del Pd, esprime cordoglio. “Se ne vanno – afferma – una persona singolare e straordinaria e una parte della nostra storia”14.21- Alfano: “Figura storica” – “Uomo delle istituzioni prima ancora che politico e figura di riferimento dei cattolici italiani – prosegue il Guardasigilli – ha saputo dare personalità, come forse nessuno prima di lui, ai ruoli e agli incarichi che ha ricoperto al servizio del Paese. Incarnando al massimo lo spirito della sua terra, è stato testimone e protagonista attivo di più di sessant'anni di crescita politica e sociale del nostro Paese, alla quale egli ha saputo vivamente contribuire con le parole e i fatti”. “Alla sua famiglia, all'amico e collega Giuseppe Cossiga – conclude Alfano – la mia più sentita vicinanza in questo momento di dolore e di preghiera”14.20 – Formigoni: “Grande uomo e politico” – “Un grande uomo, un grande politico, un grande cristiano”. Così il presidente della Regione Lombardia. “Cossiga – prosegue Formigoni – è stato protagonista positivo di tutti gli ultimi decenni della storia italiana ed europea. Lo ricordo commosso e sempre grato dell'amicizia che mi aveva voluto donare. Esprimo il cordoglio di Regione Lombardia e la commozione e l'affetto di tantissimi cittadini lombardi”.14.15 – Galan: un baluardo a difesa delle isituzioni – “Con Francesco Cossiga scompare uno dei maggiori protagonisti dell'Italia democratica, che svolse un compito determinante a difesa delle nostre istituzioni”. Il ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan lo ricorda così. “Un compito svolto – spiega Galan – quando da Ministro e poi da Presidente della Repubblica seppe ridare valori e significati condivisi alla società italiana che era stata aggredita in modo violento e sanguinario dal terrorismo. Cossiga ebbe come pochi altri il gusto di praticare la grande politica e spesso i suoi interventi servirono ad illuminare i difficili percorsi di un Paese che durante gli ultimi decenni ha conosciuto crisi difficili se non drammatiche”. Per Galan “di Cossiga bisognerà ricordare anche la passione per la cultura e per quei Paesi europei che seppero fondare secoli fa le regole fondamentali delle autentiche democrazie parlamentari. Il mio più sincero cordoglio alla famiglia del Presidente emerito e a tutti coloro che in questi anni gli sono stati accanto”.14.08 – Cicchitto: S”compare una voce libera” – “Esprimiamo – a nome personale e di tutto il gruppo del Pdl – alla famiglia tutta e al figlio Giuseppe, il nostro più profondo cordoglio per la scomparsa del Presidente Francesco Cossiga, una delle poche voi libere e anticonformiste nel nostro Paese, libero sempre e in ogni circostanza”. Lo afferma il capogruppo Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto.14.04 – Casini: “Era un anticonformista” – “Personalità, coraggiosa e anticipatrice, la sua 'scomodita'' è stata coerentemente preservata in tutto il corso della sua vita”. Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, lo ricorda così, uomo “scomodo anche nell'amicizia, ma sempre affettuoso e leale”. Con la morte del senatore a vita, aggiunge Casini, “scompare uno dei protagonisti della vita della nostra Repubblica”. “In lui, come in pochi altri, si sono sintetizzate – sostiene il leader dell'Udc – le alterne vicende della politica: ha avuto grandi soddisfazioni e infinite amarezze, si è dimesso ed è risorto politicamente più volte” “E' stato un grande democratico cristiano – dice ancora Casini – e ha picconato come pochi altri la Democrazia Cristiana di cui percepiva l'afasia degli ultimi anni. Nella fase del bipolarismo ha cercato generosamente e senza successo di limitarne le degenerazioni che tutti constatiamo”.

13.46 – Il cordoglio di Rotondi – “E' già davanti al Signore con in tasca la preghiera del partigiano. Come loro fu per tutta la vita ribelle per amore della libertà. Con lui si spegne la voce più alta del cattolicesimo politico europeo”. E' questo il cordoglio del ministro Gianfranco Rotondi per la morte dell'ex presidente della Repubblica.13.55 – Il dolore di D'Alema – “Apprendo con dolore la notizia della scomparsa di Francesco Cossiga. E' stato un grande protagonista della vita democratica del nostro paese”. E' quanto dichiara in una nota il presidente del Copasir, Massimo D'Alema. “Con lui – prosegue D'Alema – abbiamo avuto momenti di incontro così come di aspri conflitti, vissuti sempre con rispetto reciproco e lealtà. In questi ultimi anni – conclude – ci ha unito un'intensa amicizia, della quale gli resterò grato”.13.58 – Diliberto: “Anticomunista che rispettava i comunisti” – Con la morte di Francesco Cossiga scompare “un anticomunista convinto che ha però sinceramente rispettato i comunisti”. Lo scirve in una nota il segretario nazionale del Pdci, Oliviero Diliberto, che ricorda il presidente emerito della Repubblica come una “delle figure più eminenti della storia repubblicana”. “Il più delle volte – aggiunge – lo abbiamo avuto come avversario, ultimamente – per le bizzarrie della politica italiana della cosiddetta seconda repubblica, da Cossiga giustamente mai apprezzata – lo abbiamo avuto anche come alleato. Sempre, in entrambe le vesti, duro e leale. Aspro, non di rado asperrimo, ma lucido e mai ipocrita, lo ricordiamo con rispetto”.13.59 – Le condoglianze di Rosy Mauro – “Appresa la notizia della scomparsa del presidente emerito Francesco Cossiga, le cui condizioni circolatorie avevano mostrato un repentino e drastico peggioramento durante la scorsa notte necessitando la ripresa di tutti i supporti vitali”, la vicepresidente del Senato, Rosi Mauro (Lega) “si stringe ai famigliari in questo momento di immenso dolore ed esprime le sue più sentite condoglianze”.14.02 – Capezzone: “Una voce libera” – “Con la scomparsa di Francesco Cossiga, l'Italia perde non solo un protagonista di un cinquantennio di storia politica, ma una voce libera, mai conformista, mai omologata alla banalità o al “politically correct”. Così Daniele Capezzone, portavoce del Pdl.14.05 – Casini: “Scomodo ma leale” – “Personalità anticonformista, coraggiosa e anticipatrice, la sua 'scomodita'' è stata coerentemente preservata in tutto il corso della sua vita”. Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, ricorda così Francesco Cossiga, uomo “scomodo anche nell'amicizia, ma sempre affettuoso e leale”. Con la morte del senatore a vita, aggiunge Casini, “scompare uno dei protagonisti della vita della nostra Repubblica”.14.08 – Cicchitto: “Voce libera e anticonformista” – “Esprimiamo – a nome personale e di tutto il gruppo del Pdl – alla famiglia tutta e al figlio Giuseppe, il nostro più profondo cordoglio per la scomparsa del Presidente Francesco Cossiga, una delle poche voi libere e anticonformiste nel nostro Paese, libero sempre e in ogni circostanza”. Lo afferma il capogruppo Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto.14.10 – Malan: “Un vero patriota” – “Con Francesco Cossiga scompare un grande italiano. La sua profonda fede cristiana cattolica non gli impedì, anzi, lo spinse a grande apertura verso le altre confessioni, in particolare con i valdesi che incontrò nel 1989 a Torre Pellice”. Lucio Malan (Pdl), segretario di Presidenza del Senato ricorda così Francesco Cossiga. “E' stato un vero patriota”.14.12 – Ronchi: “Una voce libera” – “Apprendo con grande tristezza della scomparsa del presidente emerito Francesco Cossiga. Un uomo di grande statura politica, protagonista della storia della nostra Repubblica. Ci mancherà la sua voce libera”.14.13 – Masi affranto – Il direttore generale della Rai Mauro Masi “é affranto per la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica Italiana Francesco Cossiga.14.14 – Zaia: “Profondo cordoglio” – Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, appresa la triste notizia della morte di Francesco Cossiga, ha inviato un telegramma alla figlia del presidente emerito, Anna Maria, esprimendo il più profondo cordoglio di tutto il Veneto per la perdita di un “grande uomo democratico, uno dei cristiani autentici della politica italiana”http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/10/08/17/cossiga-peggioramento.html

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