Roma, 05 Agosto 2010 – “Il giudice Costa è stato il primo a parlare del rapporto mafia-politica, ancora oggi di scottante attualità. L’inchiesta sul suo omicidio è stata oggetto di decisioni e depistaggi torbidi da parte di uomini e pezzi dello Stato”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, alla vigilia dell’anniversario dell’assassinio del giudice Gaetano Costa.
“Bisogna smetterla – aggiunge Lumia – con le commemorazioni di rito. Se si vuole realmente onorare la memoria di Gaetano Costa e di tutti coloro che hanno dato la vita nella lotta alla mafia, per la legalità e la democrazia, si abbia il coraggio di affrontare la realtà dei fatti a viso aperto: si dia risposta ai tanti interrogativi, si svelino finalmente i troppi misteri e si tolgano le coperture a quanti hanno colluso e tramato, assicurandoli alla giustizia”.
Ufficio stampa
Matteo Scirè
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