“Personalmente non vedo nessuno scandalo su un Governo di larghe intese che abbia un programma condiviso da chi ci vuole stare, che veda al centro la madre di tutte le riforme: la legge elettorale in senso proporzionale di 'tipo tedesco'. Lo afferma il capogruppo udc alla commissione bilancio On.Amedeo Ciccanti, il quale precisa: “non vedo con chi l'udc possa realizzare questo obiettivo dal momento che Franceschini tempo fa ha telefonato a Fini per sventarlo e D'Alema è ridotto al silenzio su questo tema e se manca questo risultato non vedo come Rutelli possa rendere protagonista il suo ipotetico terzo polo, il quale sarebbe condannato, nella migliore delle ipotesi, alla testimonianza”. “Credo – conclude – che solo un Berlusconi in cerca di una rilegittimazione possa garantire una stagione di riforme tra cui quella del superamento dell'attuale bipolarismo maggioritario fondato sulle convenienze di partito, ricattato o dalla Lega o dall' IDV, per insediare una nuova stagione politica fondata su un bipolarismo programmatico, dove le convergenze si fanno sulle cose da fare”.