Il pianista russo Mikhail Pletnev, vincitore di un Grammy award e fondatore dell'Orchestra nazionale russa, è stato arrestato ieri per abuso su un minore a Pattaya. L'arresto segue il fermo di domenica di Mr Bunphasong, thailandese, considerato a capo di traffici a fini sessuali: procurava prestazioni sessuali di bambini a stranieri in visita a Pattaya. L'uomo è stato temporaneamente liberato dopo aver pagato una cauzione. Ora rischia fino a 20 anni di carcere se ritenuto colpevole delle accuse mosse contro di lui. Giorgio Berardi da Bangkok, per ECPAT International – la più grande rete internazionale ad occuparsi di lotta allo sfruttamento sessuale di minori, parla di un flusso di ritorno del turismo sessuale con minori in Thailandia.
Afferma Berardi “Per i turisti sessuali l'inverno è la stagione buona per la costa dell'Oceano Indiano. D'estate per il Golfo di Thailandia. Ma se vai a Pattaya o a Phuket, trovi sempre pieno. In seguito all'approvazione della legge, 1997, molti si erano spostati verso altri Paesi, come la Cambogia. La legge prevede che chiunque sotto i 18 anni venga sfruttato a livello sessuale con una contropartita commerciale, in denaro o in natura, è punibile. Negli ultimi 4-5 anni c’è stato però un flusso di ritorno. Quando dal 2003-04, in Cambogia hanno iniziato a fare un po' più sul serio, in Thailandia sono tornati quelli che se ne erano andati a cercare posti più “facili”.
In Thailandia, nel 2009, come il russo sono stati arrestate altre 17 persone. Da poco anche un australiano 90enne. Sul podio più alto dell’amara classifica ci sono Inghilterra, Svezia e Stati Uniti, con tre cittadini ciascuno. Seguono Italia, Germania, Australia con un arrestato ciascuno. Ciò che inquieta è quello che avviene una volta arrestati: c’è chi corrompe la polizia; chi esce su cauzione; chi paga la famiglia del bambino per ritirare la denuncia. Nel 2008, su quindici arresti, soltanto due sono state le sentenze passate in giudicato. Due nel 2009 ai danni di un inglese e un olandese.
Ogni ora 130 bambini nel mondo sono trafficati per essere sfruttati in lavori pesanti. Tra le forme peggiori e più frequenti di sfruttamento vi è quello sessuale. In Thailandia si stima siano 300.000. Afferma Scarpati, presidente ECPAT-Italia, “Sono da poco tornato dalla Cambogia e per riportare un triste esempio di come sia florido il mercato del sesso con minori vi dico che una vergine impubere, in Cambogia, si affitta per 150 dollari: il trafficante, per portarsela via, può pagare circa 14.000 dollari per poi rivenderla in un bordello giapponese a 80.000 dollari.”
