– Tempo d'estate, di viaggi e, in molti casi, anche di passaporti. Un “classico” del pre-vacanze è, infatti, la corsa al Consolato o in Ambasciata per il rinnovo del prezioso documento per l'espatrio. Incombenza che quest'anno, avrà una novità nel segno della tecnologia. A partire dal 19 maggio scorso, infatti, i vecchi libretti, di fatto, non esistono più e stanno, man mano, lasciando il posto ai nuovi a modello unificato.
Passaporti di ''ultima generazione'' che prevedono oltre alla foto, la firma digitalizzata e le impronte digitali. Sul passaporto dovranno comparire le impronte del dito indice di tutte e due le mani, prima la destra e poi la sinistra. Solo gli uffici di polizia, Questure e Commissariati per l´italia mentre all´estero
il personale addetto é abilitato a rilevarle. Di 48 pagine e della durata di 10 anni, il passaporto biometrico avrà anche un costo leggermente minore (circa due euro) per chi lo richiede, e cioè 42,50 euro.
Ma quali sono le novità introdotte? Innanzitutto è previsto per i nuovi passaporti l'inserimento, nella seconda pagina, della firma digitalizzata del richiedente e per i minori di 14 anni, nella quinta pagina, dei dati dei genitori. I Consolati hanno anche previsto, per i ritardatari, una sorta di passaporto temporaneo della durata massima di 12 mesi al costo di 5,20 euro. Quest'ultimo rappresenterà un documento di viaggio di emergenza di sole 16 pagine, rilasciato nel caso in cui si verifichi un'impossibilità temporanea di acquisire le impronte. Avrà caratteristiche di ''sicurezza semplificate'' e non conterrà il microprocessore posseduto, invece, dai passaporti di ultima generazione.
Rosario Cambiano -Colonia