“La Sicilia va riformata, ci vuole coraggio, progetto e innovazione. In merito alla soppressione degli Ato rifiuti, alla differenziata, al ritorno alla gestione pubblica dell'acqua, alla sanità … bisogna attuare le riforme che abbiamo sostenuto in Assemblea regionale e continuare su questa strada: abolizione delle province, scuola a tempo pieno, creazione di posti di lavoro. Un partito autonomo e federato ad un grande partito nazionale, moderno e avanzato, in grado di trovare formule di successo territorio per territorio, che incidano nella politica e nella società: di questo ha bisogno non solo la Sicilia, ma tutto il Paese per lanciare una sfida positiva al cambiamento, scardinare il sistema politico e battere il centrodestra. Altro che secessione! Si tratta di una svolta culturale che matura e cresce non solo al Nord, ma anche in Sicilia e nel Mezzogiorno”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia in una nota pubblicata sul suo sito, www.giuseppelumia.it.
“Le migliori culture progressiste – aggiunge Lumia – procedono nella direzione di un grande partito federato che sposi le ragioni dei territori. I siciliani hanno bisogno di un vero cambiamento, che parta da noi per sconfiggere il clientelismo, la mafia, l'assistenzialismo. Un cambiamento necessario per scomporre quell'Italia duale secondo cui il Nord produce e il Sud consuma e costruire un'altra Italia unita, in cui il Mezzogiorno sia libero dalla politica che passa il suo tempo a intermediare e in cui tutte le regioni diventino terre di produzione, secondo specificità e vocazioni”.
E a chi in questi giorni si è lasciato andare a critiche infondate e offese personali Lumia dice “E' normale che una parte del ceto politico si faccia prendere dal terrore e reagisca con isteria e insulti. La paura del cambiamento è forte e produce strane reazioni, ma il cambiamento è inevitabile e deve trovare una classe dirigente che se ne faccia carico. Meglio assumersi responsabilità coraggiose, piuttosto che tirare a campare e posteggiare il Pd su posizioni marginali nella società e consociative, mentre si grida forte e ci si straccia le vesti con dichiarazioni vuote di argomenti e contenuti”.