Intervenendo al meeting sullo stato della sanità in Europa, organizzato dai deputati Patrizia Toia e Mario Pirillo, l’eurodeputato Rosario Crocetta si è soffermato sulle gravi discriminazioni che i malati di aids subiscono in quasi tutti i paesi del mondo, soprattutto in materia di lavoro. “Tali pazienti, con le cure attuali, hanno un’aspettativa di vita notevole, sono in grado di lavorare, ma spesso il timore e la demonizzazione della malattia determinano gravi discriminazioni. Occorre istituire – ha affermato Crocetta – un fondo europeo per favorire l’inserimento lavorativo di tali soggetti, al fine di rendere tale malattia meno drammatica e consentire ai malati una qualità accettabile di vita. Ovviamente, il problema si pone anche per molte minoranze e categorie di diversamente abili che ancora oggi non ricevono nessuna risposta lavorativa. Intendo avviare – ha concluso l’eurodeputato del PD – un lavoro assieme ad altri parlamentari, per cercare di avviare delle prime iniziative tramite alcuni progetti pilota”.