“E' ora di smetterla: su Expo il centrodestra sta dando uno spettacolo vergognoso che non riguarda solo Milano, ma tutto il Paese: Tremonti riferisca in Senato prima dell'esame della manovra! “ Lo chiedono la presidente del gruppo Pd Anna Finocchiaro e i senatori milanesi del Pd Marilena Adamo, segretario della commissione Affari costituzionali, e Luigi Vimercati, segretario della commissione Lavori pubblici.
“Una grande occasione si sta trasformando in una rissa su affari sempre più ipotetici – aggiungono – Mentre chi torna da Shangai racconta di un'Expo avveniristica, che immagine dà e darà l'Italia? Nonostante i poteri commissariali assegnati a tutti gli attori, all'alba del 2010 non si sono neanche acquisite le aree, dopo due richiami del Bie. Si è creata una società guidata da Stanca, voluto a tutti i costi, che oggi viene costretto alle dimissioni. Tremonti non garantisce i finanziamenti e così per l'acquisto Formigoni si inventa una Newco apposita. Il tempo passa e le aree di Fiera e Cabassi diventeranno sempre più care, il progetto è al terzo ridimensionamento al ribasso e le infrastrutture necessaire all'accesso sono finanziate dal Cipe solo parzialmente.
“Per di più, – proseguono – con la manovra si modifica ancora la “governance” e il Tesoro commissaria praticamente la società, mentre non ci sono ancora garanzie per la deroga al patto di stabilità per le opere necessarie. In questo quadro di mancanza di credibilità e di incertezza i privati stanno a guardare e non garantiscono gli investimenti previsti ”.
“E' ora che Tremonti venga in Senato a rispondere a tre semplici domande – chiedono Adamo e Vimercati – Il Governo vuole ancora realizzare Expo?
Ci sono i soldi promessi per le necessarie opere dirette e connesse?
Qual è la governance ovvero chi davvero farà che cosa?”.