I Verbicaresi riabbracciano la loro amata patrona
Il Sindaco Spingola accende la lampada votiva
Verbicaro riserva un culto particolare alla Vergine Maria invocata sotto il titolo di “Santa Maria delle Grazie”. Testimonianza visibile di questa devozione sono anche le numerose cappelle disseminate dentro e fuori le mura dell’antico borgo medievale che sono dedicate alla Vergine. Ma il culto attorno all’immagine della Madonna delle Grazie, sviluppatosi dal 1400 in poi ad opera dei Padri Domenicani, è quello che ancora oggi resiste ed evidenzia in modo del tutto particolare la pietà popolare Verbicarese. Tutti si ritrovano in Chiesa Madre per partecipare al solenne novenario che da oggi preparerà i fedeli e i devoti a rendere omaggio all’amata Patrona.
L’intera cittadina è in tripudio e tutti sono coinvolti per rendere bella, importante, spettacolare e sentita questa festa annuale, una festa che ormai da molti anni, richiama tantissima gente non solo dei dintorni, ma accorrono a Verbicaro gente da tutta la regione ed oltre. Quello che colpisce è soprattutto la grande partecipazione dei devoti, per lo più giovani, che si impegnano visibilmente per onorare la propria Patrona. La Madonna delle Grazie è il vanto di Verbicaro, la speranza, l'amore, in cui tutti pongono la propria fiducia e devozione, sentita e calorosa.
Questa sera nella Chiesa Madre, dove già da ieri è esposta per la venerazione dei fedeli la mirabile e artistica statua della Vergine delle Grazie, si darà inizio al solenne ciclo di celebrazioni, la tradizionale “novena”, che è anzitutto il tempo privilegiato per la preparazione spirituale dei fedeli devoti. A questa prima celebrazione, che è un anticipo dei due giorni solenni dell’uno e due luglio, parteciperà anche il Sindaco, dott. Felice Spingola con la giunta comunale per rinnovare il rito dell’accensione della lampada votiva che arde dinanzi all’immagine della Madonna. Quest’anno la predicazione sarà tenuta dal Rev.do don Paolo Raimondi, sacerdote Verbicarese, che aiuterà l’intera comunità ad immergersi più profondamente nelle celebrazioni seguendo l’itinerario di predicazione stabilito dal consiglio pastorale parrocchiale e dal comitato feste patronali che hanno voluto proporre la riflessione, oltre che sulla liturgia della Parola quotidiana, anche all’approfondimento dell’enciclica del Papa Paolo VI “Marialis cultus”, per un rinnovato impegno di testimonianza di fede e di amore alla Vergine. Al termine della celebrazione, il Parroco don Ernesto De Marco, rinnoverà a nome di tutta la comunità cristiana l’atto di affidamento alla Patrona. Segni di festa esterna in questo giorno saranno il tradizionale giro della banda musicale cittadina, un nutrito sparo di colpi a cannone e il suono festoso e solenne delle campane. Grande attesa si percepisce anche per il prossimo due luglio, giorno in cui verrà ufficialmente reso noto il decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti che conferma la Beata Vergine delle Grazie, Patrona principale della città. Durante tutte le sere del novenario, oltre alle celebrazioni liturgiche sono in programma delle catechesi aperte a tutti su varie tematiche che saranno tenute dal predicatore.