Francesca Schiavone regina di Parigi

Un angelo passa sul Roland-Garros,finalmente! dopo quasi un decennio di finali femminili deludenti al Roland-Garros, il campo ha vibrato ieri per quella che rimarrà una superba conclusione, per tutto quello che ha prodotto in termini di gioco, fisicità e creatività, e per la freschezza generata dalla vincitrice, Francesca Schiavone.
Quando tornerà a casa Francesca Schiavone avrà una quantità di premi da ritirare: l'assessore allo Sport della Regione, Monica Rizzi, ha già annunciato un riconoscimento ufficiale; il sindaco di Milano Letizia Moratti le consegnerà l'Ambrogino d'oro e oggi anche il presidente del Consiglio regionale Davide Boni definisce «doveroso» un premio a lei e al club dove è cresciuta. «Queste grandi imprese sportive – ha spiegato il presidente dell'assemblea – fanno sì che i campioni come la Schiavone entrino a tutti gli effetti a far parte del patrimonio identitario della nostra Regione e del nostro territorio e per questo vanno premiati. Dopo la grande impresa sportiva al Roland Garros, che porta Milano nell'Olimpo del tennis mondiale, credo sia doveroso che il Consiglio regionale lombardo si attivi per premiare Francesca Schiavone e il Club nel quale è cresciuta sportivamente.
Francesca Schiavone non ha affatto l'andamento di una campionessa tirannica. A credere ai suoi grandi occhi sbarrati alla lettura del risultato finale non aveva mai davvero immaginato una situazione del genere.L’inno d'Italia è risuonato nel tempio della terra rossa e Francesca Schiavone ora è nella leggenda!
É una felicità contagiosa.Bravissimo Francesca!!!!!!!!

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