Nella manovra finanziaria è prevista la soppressione delle piccole Province con meno di 220mila abitanti, escluse quelle che confinano con Stati esteri o si trovano in Regioni a statuto speciale. Saranno soppresse dalla prossima legislatura: Riete, Ascoli Piceno, Matera, Massa e Carrara, Biella, Fermo, Crotone, Isernia e Vibo Valentia. Ma alla fine, considerati i necessari accorpamenti, a saltare davvero forse saranno 5-6 province.
Ma, a che serve tutto ciò? Dove sono i risparmi? Se l'Ente province è superato, allora devono essere chiuse tutte le province (ed io non credo a questo) e non solo una manciata!
E poi, non si era parlato di realizzare le Città Metropolitane che avrebbero quindi assorbito le province delle grandi città?
In realtà, l'operazione di Tremonti è insieme comica e ridicola. Non taglia pressocchè nulla, non serve a niente, realizza scarsissimi risparmi, colpisce i piccoli perchè con i grandi non può. La Lega non glielo lascia fare. allora siamo seri: o le province di chiudono tutte, o non si chiude nessuna!