Una celebre frase di Silvio Berlusconi citava:
«Ho troppa stima per l'intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse»
Il significato storico della parola in questione, è riferita ai testicoli, che durante l’atto sessuale mentre l’organo principale trova dove alloggiarsi, essi restano fuori. Ma i miei lettori sanno che non è mio costume essere volgare, e quindi era solo la mia libera interpretazione di quello che credo, intendesse dire il premier qualche anno fa.
Perché se gli elettori di sinistra continuano a votare il PD con questa classe dirigente o del socio IDV, certamente continuano a restare fuori dalla politica della vita reale del Paese.
Pensate che il primo ad intervenire contro le parole espresse da Berlusconi, circa l’identificazione del popolo degli elettori di sinistra fu Giuseppe Scalera ex Margherita ed ex PD, e ora non più appartenente alla classe sopra citata, ma ravveduto ed entrato nel PDL.
Oliviero Diliberto, dei Comunisti Italiani, rispose: “Considerare che gli elettori dell'altra parte siano dei coglioni, significa esattamente che lui non sa cosa è la democrazia”, aggiungendo che Silvio Berlusconi “è un pericolo molto serio per il nostro Paese”.
Alla fine però la gente ha deciso di mettere fuori dal parlamento Diliberto e i suoi, e quindi fuori dal dibattito democratico parlamentare e premiare Berlusconi. Mah!? Misteri della politica!
Portiamo ad esempio alcune regioni che erano amministrate dal centro sinistra, e ora passate al centrodestra. Parliamo solo della sanità, e diciamo subito che solo tra Campania, Calabria e Lazio hanno lasciato un buco di circa 4 miliardi di euro, oltre a svariati miliardi di deficit nei comuni e province da loro amministrati, specie a Roma (povero Alemanno). Vedrete Napoli ora che i napoletani cacceranno a pedate la Iervolino. Loro basta che aumentavano l’IRAP e l’ICI, poi accontentavano con feste di piazza e sagre i poveri elettori, di cui sopra. Ma come ho detto in un altro articolo, applicano la politica di “Francischiello” cioè “Feste, Farina e Forca”.
Ma facciamo proprio un esempio preciso:
La Toscana da una classifica stilata da Anci e Iefel (Istituto per la finanza e l'economia locale) figura al secondo posto come popolo di tartassati, che paga 682,40 euro all'anno per ogni toscano, fra tasse regionali, provinciali e comunali, senza considerare altri balzelli, come i tributi per i consorzi di bonifica, che i toscani son costretti a pagare ma che non figurano nella suddetta graduatoria, seconda solo alla Liguria (anch’essa governata dal centrosinistra). Ma qui si tratta di lettori, che oltre “di cui sopra”, sono anche masochisti, ma il vento sta cambiando, vedi Prato.
E ora cosa fanno? Farebbero dimettere Bersani e ripropongono Veltroni, lacchè di D'Alema.
Per carità, a Berlusconi e al centrodestra può andare più che bene, tanto perde sempre, d’altronde deve continuare l'opera di Occhetto, e D'Alema. Cioè portare allo sfascio la sinistra italiana per un accordo stipulato con alcuni poteri occulti durante mani pulite, o meglio mani sporche di sangue degli innocenti, suicidati politicamente e realmente. Quindi distruzione della sinistra berlingueriana e mettere in atto una tragedia umana e politica insieme a De Benedetti e i suoi ditruggendo uomini con bugie e teoremi messi in atto usando una magistratura al loro servizio a partire dal pecoraio di Montenero.
Ma come le escort, le donne “usa e getta” (che tristezza!) usate anche da tutti, destra, sinistra e centro, e a sinistra in particolare da qualche “cicciobello” (vedi Terry De Nicolò), gli strateghi della autodisfatta stanno usando i vari Bersani, Vendola e Di Pietro (che ha creduto di fare il gallo sulla monnezza) quali vittime predestinate di questo fallimento.
Perché poi in fondo, in fondo Vendola e Di Pietro sono personaggi meteorite, destinati a non durare, tanto per le elezioni ci sono ancora tre anni, perchè non credo che questo casino di “case 2 sesso” che sta succedendo faccia grossi danni al governo. Il governo andrà avanti, magari con qualche rimpastino e forse un allargamento della maggioranza con il sostegno esterno dell'UDC, ma non si andrà alle elezioni anticipate.
E allora che dire? Che Berlusconi e il centrodestra Hanno dimostrato di avere i coglioni, mentre Veltroni e il centrosinistra hanno dimostrato di avere dei coglioni che li hanno votato e che si sono già pentiti (almeno spero),
Può mai essere che rivoterebbero di nuovo Veltroni? Non ci credo, gli italiani sono persone intelligenti e per questo si ravvedono quando sbagliano!
Gennaro Ruggiero