L’On.Antonio Razzi, deputato dell’IDV, eletto nella Circoscrizione Estero-Europa e la deputata svizzera On.Kathy Riklin, questa sera saranno ospiti del Console Generale di Zurigo, Dr Mario Fridegotto presso il Consolato Generale di Zurigo.
Tale incontro sarà incentrato in particolar modo sulla problematicità dell’insegnamento delle lingue minoritarie (italiano e romancio) in Svizzera e sulla disparità di trattamento delle diverse lingue nazionali in considerazione dell'articolo 2 – legge LLing.
L’On. Kathy Riklin l’11 dicembre del 2009, ha infatti deposito presso il Consiglio nazionale la sua interpellanza riguardante “l’ insegnamento per le minoranze linguistiche nazionali”, nella quale chiedeva al Consiglio federale se l'articolo 16 della legge sulle lingue (LLing) non potesse costituire la base legale adeguata per garantire ai parlanti italiani e romanci la possibilità di un insegnamento nella loro prima lingua anche al di fuori della sua area di diffusione tradizionale, in modo da rispondere all'esigenza degli italofoni di poter seguire un insegnamento nella prima lingua almeno negli agglomerati creando un'offerta in tal senso e soddisfacendo anche le richieste dell'Amministrazione federale e dell'economia.
L’On.Antonio Razzi, da sempre sensibile a questo tema e in riferimento, altresì, alla sua proposta di legge sulla “riforma delle istituzioni scolastiche italiane all'estero e interventi per la promozione della lingua e della cultura italiane all'estero”, intende anche lui intervenire in tal senso, in modo tale che i cittadini svizzeri di lingua italiana e romancia non risultino discriminati da questa legge. Risulterebbe difatti paradossale finanziare corsi per immigrati nella loro lingua d'origine e delegare ai cantoni svizzeri la decisione di offrire o meno ai cittadini una formazione impartita in una delle lingue nazionali minoritarie.