“Siamo qui per l'avvenire” diceva Aldo Moro. 32 anni dopo al nostro Paese mancano sempre di più Aldo Moro e Peppino Impastato. Guarda i video e il manifesto del PD
Una corona d'alloro del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stata deposta questa mattina in via Caetani, a Roma, dove il 9 maggio del 1978 fu trovato il cadavere di Aldo Moro a 54 giorni dal suo rapimento.
A via Caetani in occasione del 32° anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro è andata anche una delegazione del Pd, con la presidente dell’Assemblea nazionale Rosy Bindi, dal senatore Pierluigi Castagnetti e da Stefano Fassina, responsabile Economia della segreteria del partito.
In occasione dell'anniversario il PD ha realizzato il manifesto che accompagna questo articolo.
Nelle scorse settimane YouDem ha registrato “Siamo qui per l'avvenire”, un colloquio tra Pierluigi Castagnetti, Massimo D'Alema ed i giovani democratici sulla figura dello statista democristiano rapito e ucciso dalle Brigate Rosse, che sarà replicato oggi, domenica 9 maggio, dalle 15 e 30. Se non siete in possesso dell'impianto satellitare è posibile vederlo anche sul web.
Lo Stato italiano ha deciso che questa giornata fosse anche la giornata della memoria delel vittime del terrorismo.
Per un crudele scherzo del destino pur senza averla mai dichiarata tale è diventata anche una giornata di ricordo delle vittime della mafia, perché nelel stesse ore nello stesso giorno di 32 anni fa veniva ucciso Peppino Impastato, che con Radio Out, combatteva la mafia con le parole della denuncia e le parole dello sberleffo.
E oggi nella sua Cinisi c'è ancora una casa della memoria, che consente a tutti di non dimenticarlo, anche quando l'eco dei 100 passi del film a lui dedicato si sarà spento all'enensima replica, purtroppo a notte fonda.