“Il Governo ha accolto come raccomandazione l’ordine del giorno di cui sono firmataria, con il quale si impegna il Governo ad indirizzare le risorse di eventuali provvedimenti di sostegno della domanda, per favorire i consumi delle fasce sociali più colpite dalla crisi economica, ovvero le persone con disabilità.
Mi auguro ora che si passi ad una reale attuazione delle nostre richieste. Che non ci si dimentichi di chi, disabile o familiare di disabile gravissimo, è costretto a vivere con pensioni di 400 o 600 euro, appena sufficienti per sfamarsi o per pagare i farmaci, e del tutto insufficienti per l’assistenza o per un ricovero nei centri di cura, che ormai solo le famiglie benestanti possono permettersi. Mi riferisco a persone che non riescono a realizzare una propria autonomia, non possono permettersi una casa né di mettere su famiglia e che più di altre faticano a trovare un lavoro, neppure quando la salute lo permetterebbe.
Per loro e per i diritti dei più deboli, il Partito Democratico continua la sua azione di denuncia e proposte, nelle Commissioni competenti e in Aula, in opposizione a questo Governo per il quale l’assenza di politiche volte al contrasto del disagio e i tagli sui servizi sociali stanno diventando una triste norma.”
On.le Amalia Schirru