GAVIRATE, 02 maggio 2010 – Un oro, un argento e due bronzi. Nell’adaptive rowing l’Italia fa il bis alla regata internazionale di Gavirate (Varese) e ottiene gli stessi risultati delle finali di ieri nonostante alcuni cambiamenti apportati alle formazioni del doppio e del quattro con.
Sotto la pioggia, il CT Grizzetti prova nuove soluzioni mescolando i quattro atleti nel doppio e sostituendo i due uomini (Agoletto e Palantrani per Signore e Bozzato) nel quattro con.
Daniele Stefanoni e Stefania Toscano trionfano nella loro specialità (doppio) battendo la Germania (Rolle, Kohler) e l’Italia di Silvia De Maria e Massimo Spolon: vantaggio cospicuo al traguardo, 5″60 sui tedeschi e 14″20 sui compagni di Nazionale, e 1000 metri completati in 4.39.90. All’Italia, in virtù dei risultati di entrambe le giornate nel doppio, va il Trofeo Renzo Sambo, dedicato al campione olimpico di Città del Messico 1968 nel due con e allenatore della Nazionale di Adaptive Rowing prima della sua scomparsa avvenuta il 10 agosto 2009.
Nel ‘quattro con’ gli azzurri Protopapa, Di Battista, Signore e Bozzato (tim. Franzetti) non partono bene ma, da metà gara in poi, provano a recuperare trovando ritmo e assieme: la loro corsa termina al terzo posto, a Gran Bretagna lontana ma a un solo decimo dall’Irlanda.
Nel singolo femminile medaglia d’argento per l’azzurra Tiziana Leobruni mentre non vanno oltre il sesto e il nono posto Efrem Morelli e Francesco Picoco nel singolo uomini. All’inglese Tom Aggar va il successo e alla Gran Bretagna il Trofeo Vigentini e Il Trofeo Città di Gavirate (classifica generale, a pari merito con l’Italia ma con un maggior numero di vittorie).
Nella sfida esibizione per i disabili mentali, ordine d'arrivo invertito rispetto a ieri, con Italia B (Quattrociocchi, Varesano, Altobelli, Brunenghi, tim. Pavanello) che si impone su Italia A (Tieghi, Dal Verme, Indelicato, Borsani, tim. Korchi) per 11″90.
Nelle foto (Claudio Cecchin ©): il doppio di Daniele Stefanoni