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A partire dall’istituzione dei parlamentini regionali, i quali dietero vita alla Lega Nord per l’Indipendenza della Padania e il Federalismo (1970), vennero poi le varie riforme elettorali, maggioritario (75%) proporzionale (25%) stracciando e violando il referendum popolare che scelse il maggioritario uninominale, per poi passare alla vergognosa e incostituzionale Porcellum, premio di maggioranza (ma va la’) liste preconfezionate, candidature multriple e campagne mediatiche […] Nel 1993 fu abolita l’immunita’ parlamentare (forse i nostri padri costituenti non avebbero mai potuto immaginato a quanto potesse arrivare la furbizia e la malafede dei cittadini, adesso si parla ancora una volta del suo ripristino, sino ad arrivare alla legge Bassanini del 1997 [… ] Oggi siamo passati al presidenzialismo e federalismo, senza contrappesi, paletti o bilanci, delle ulteriori violazioni di quella democrazia partecipativa sognata da chi aveva vissuto sulla propria pelle la dittatura fascista e monarchica, cosa dire del berlusconismo e leghismo?, poco o niente, e’ solo il vecchio che indossa il vestito della domenica raggirando il cittadino, e’ come mettere un vestito nuovo ad un barbone sporco con zecche e pulci […]. I governi cambiano ma le zecche e le pulci restano. E’ imperativo, ripristinare la democrazia partecipativa e rappresentativa, sancita alle origini dalla nostra Costituzione, gia’ da me argomentate ampiamente […]
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