Dalle ceneri del vulcano possibili cambiamenti del clima

Gli enormi disagi che la nube di fumo e detriti emessi dal vulcano islandese Eyjafjallajokull, stanno causando, potrebbero essere nulla in confronto a ciò che potrebbe accadere tra qualche tempo. L’allarme è arrivato da Vincenzo Ferrara, esperto di clima dell’Enea, che ha analizzato le possibili conseguenze in base alle nuove rivelazioni sulle correnti in quota e l’andamento dei venti. “La nube di polvere e ceneri che si leva dal vulcano islandese – ha ricordato Ferrara – si sta muovendo verso la Danimarca e la Scandinavia più in generale, e arriverà a interessare la Russia, da Mosca in su. Si sta dunque allargando ma, a mano a mano che ci si allontana dalla zona del vulcano, le polveri piu' pesanti tendono a cadere e quindi rimangono in sospensione solo quelle piu' sottili”.

“Se le polveri emesse dal vulcano islandese Eyjafjallajokull avranno quantità e soprattutto energia (termica) tale da 'bucare' la tropopausa e finire nella stratosfera, potrebbero restarvi anche anni e determinare cambiamenti climatici significativi”. Gli effetti, secondo lo studioso, sarebbero direttamente proporzionali alla durata dell’eruzione e alla sua intensità.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy