A terra non è successo niente


Dicono che:

Ospedale ‘Loreto Mare’ di Napoli nel caos. Al pronto soccorso non sono disponibili neppure le barelle. Lo scrive il quotidiano ‘Il Mattino’, secondo cui molti pazienti sono stati visitati anche a terra o sulle scrivanie.

Traffico aereo sconvolto anche sulle rotte nazionali a causa della chiusura degli aeroporti del nord Italia per l’avvicinarsi della nuvola di ceneri vulcaniche proveniente dall’Islanda. Agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino sono sospesi dalle 06:00 di stamane, oltre a quelli sul nord Europa, anche tutti i voli diretti a Genova, Torino, Milano, Bergamo, Venezia, Bologna. Inevitabili i disagi per i passeggeri: lunghe file si sono formate fin dall’alba davanti ai check in e ai punti informazione di tutte le compagnie aeree interessate.

Accoltellata una badante di 36 anni in una abitazione di Lamporecchio (Pistoia). Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, che hanno reso noto stamani l’omicidio, la donna, una cingalese, avrebbe aperto la porta della casa al suo killer. Nell’abitazione, che si trova nel centro della località pistoiese, vivono i proprietari, due coniugi ultranovantenni che la vittima assisteva. La badante cingalese, Ramar Wijayaluchcomy, è stata raggiunta da più coltellate in varie parti del corpo, alcune delle quali alla gola, come se l’assassino volesse sgozzarla.

Goldman Sachs accusata di frode per i mutui subprime. Borse a terra.Il Dow Jones ha perso l’1,13%. Il Nasdaq ha ceduto l’1,37%.

Nella piazza un gran groviglio, tutti corrono gridono piangono per la gente dentro casa non è successo niente ma le sirene le grida, la puzza il fumo si sente “assassini, assassini!”, continuano a gridare. Arrivano due uomini con le magliette chiare, piangono, tossiscono, non sanno più parlare, Zibecchi è per terra, la testa sullo scalino, le braccia un po’ in avanti, ma come per chiamare,la testa resta indietro, punta lontana, le gambe stanno lì, ma come di nessuno, una donna anziana grida uscendo da un portone, “assassini, assassini!”, e ferma due celerini.”Assassini, assassini!”, e avanza le mani, ne vengono giù dieci, scendono da un gippone, e trascinano la donna sopra un’auto militare,di lei da quel giorno non s’è più sentito parlare…”

Claudio Varalli (Bollate, 1 luglio 1957 – Milano, 16 aprile 1975) e Giannino Zibecchi (Milano, 18 febbraio 1947 – Milano, 17 aprile 1975) sono stati due antifascisti italiani. Claudio Varalli, studente presso un Istituto tecnico milanese e aderente al Movimento dei Lavoratori per il Socialismo, fu ucciso da un neofascista in un corteo di protesta a Milano. Giannino Zibecchi, militante del Coordinamento dei comitati antifascisti, morì investito da un camion dei carabinieri in Corso XXII Marzo a Milano, durante una manifestazione antifascista in cui si produssero scontri e tafferugli.I loro nomi risultano indissolubilmente legati al punto tale che un monumento è dedicato alla memoria di entrambi: Giannino Zibecchi morì infatti un giorno dopo l’uccisione di Claudio Varalli nel corso di una manifestazione di protesta per la assassinio di quest’ultimo.

Manteniamo i piedi a terra, le parole non volano alte sono ufficialmente suicidate, saremo a Piazza San Giovanni, oggi 17 aprile 2010. Contro la guerra e la menzogna.Scapicollatevi. Perchè senza memoria non c’è futuro.

Doriana Goracci

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: