Fissato al 6 di maggio il rinnovo del parlamento inglese. I tre primi partiti Labour, Consenvative e Liberal Denocrat in ordine Gordon Brown, David Cameron e Nick Clegg. I 650 seggi nella House of Commonssono cosi’ divisi: laboristi 356 (35.3%) , conservativi 198 ( 32.3 %) liberaldemocratici 62 (21.1 %) In base al sistema elettorale uninominale un partito puo’ avere piu’ seggi anche con una percentuale minore, dovuto al fatto che ci sono collegi con numeri di residenti minori o maggiori. Il partito dei conservatori per vincere hanno bisogno di oltre 116 seggi, mentre i liberaldemocratici oltre 264. Si votera’ un solo giorno (pragratismo anglosassone) dalle 7 alle 10 di sera. Quello che nessuna stampa italiana ha riportato (la Rai in primo luogo) e’ che si votera’ anche per i governi locali ( Local Electios) in 32 comuni londinesi, 36 comuni metropolitani, 19 autorita’ unitarie, 77 distretti e 4 sindaci (ora eletti direttamente )
Il pessimo dei scenari e’ quello che gli inglesi chiamano hung parlamento, un non raggiungimento della maggioranza assoluta, un parlamento di coalizione, cosa rara in Gran Bretagna e di solito si va a nuove elezioni e un aumento della destra estrema, British National Party come in Francia e in Italia con la Lega. Vinca il bignore…
