L’Associazione ELIREGGIO è ispirata ai criteri del volo sportivo, dell’utilità sociale e del volontariato, prestati in modo gratuito, personale, spontaneo ed esclusivamente per fini di solidarietà.
L’attività, precedentemente alla sua costituzione, era svolta dai singoli appassionati (soci), amanti per lo più dei fenomeni meteorologici e sismici, preposti al soccorso in genere e soccorso speciale, ricercatori e studiosi per la salvaguardia e la tutela del patrimonio ambientale in tutta la sua specie, tecnici e operatori dediti alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio storico, artistico, culturale, biologico e archeologico, appassionati del volo sportivo e del settore aereonautico.
Il fenomeno in continua crescita dei terremoti, ha dotato l’Associazione di una Stazione Sismografica a pendolo verticale, che permette in tempo reale la registrazione di “scosse” fino ad un raggio di circa 2000 Km. La prevenzione, in tale campo, anche dal punto di vista di Protezione Civile, unita ad una approfondita conoscenza scientifica e alla divulgazione, mediante anche l’ausilio di supporti cartacei, informatici e audio video, saranno estremamente importanti per formare una conoscenza e modi comportamentali in tali situazioni. Allo stato attuale delle conoscenze non è possibile prevedere quando e dove si verificherà un terremoto e per questo motivo è importante un’accurata opera di studio, prevenzione e monitoraggio, consistente in un controllo della sicurezza sismica, per gestire da volontari, soccorso e assistenza alle popolazioni colpite da eventuali sismi.
L’Associazione è inoltre dotata di una Stazione di Rilevamento Meteorologica che permette di conoscere in tempo reale, le condizioni meteo giornaliere con un raggio approssimativo di circa 100 Km. Tale stazione meteo fa parte integrante della “Rete Sperimentale Meteorologica Nazionale” e permette di acquisire una banca dati annuale, relativa alla pressione atmosferica, andamento e intensità del vento, fattore di esposizione ai raggi solari e temperatura. Anche in questo campo, sarà possibile prevenire frane, alluvioni, incendi boschivi, siccità, temporali, trombe d’aria e marine. Allo stesso tempo, informare e prevenire la popolazione potrà essere estremamente importante.
I volontari dovranno formarsi adeguatamente attraverso percorsi formativi nei vari settori di specializzazione anche attraverso la FAD (formazione a distanza) ed ELIREGGIO, dovrà dotarsi di mezzi di trasporto e soccorso di aviazione ultraleggera (elicotteri) per monitorare costantemente il territorio costiero e boschivo, collaborando con Istituti, Università, Associazioni ecc.
La ricerca, la divulgazione e la formazione, in tutte le varie attività che si andranno a svolgere e a realizzare, saranno tasselli fondamentali per il perseguimento delle proprie finalità.
Campi, settori o specialità di attuazione delle proprie finalità saranno:
– soccorso in generale e speciale, salvaguardia del patrimonio boschivo, studi e ricerche sul mondo marino e biologico, valorizzazione del patrimonio ambientale, artistico, culturale, storico, paesaggistico e archeologico, svolgere corsi di formazione, qualificazione e specializzazione per creare e migliorare le capacità culturali e professionali di quanti esercitano o intendono esercitare attività di volontariato e protezione civile, organizzare convegni, forum, manifestazioni, nonché tutelare e salvaguardare le popolazioni.
Convenzioni potranno essere concordate con Forze dell’Ordine, Enti, privati ed individuali dal punto di vista logistico operativo, di protezione civile e di monitoraggio ambientale prevedendo l’utilizzo dei mezzi ultraleggeri cui vorremmo dotarci, concorrendo ad una maggiore sicurezza.
L’Associazione ELIREGGIO potrà inoltre accettare donazioni e con beneficio dell’inventario, lasciti testamentari destinando i beni ricevuti e le loro rendite esclusivamente alle finalità previste dallo Statuto, potrà inoltre ricevere contributi dati dagli aderenti, da privati, dallo Stato ed Enti pubblici e privati, esclusivamente al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti ed ancora, contributi internazionali e rimborsi (come previsto dall’art. 5 della Legge n. 266/91).