Lezione di diritto costituzionale a Berlusconi. Ormai siamo talmente abituati alle gaffe “istituzionali” del “premier” italiano che nessuno ci fa piu’ caso. (1) La sovranita’ spetta al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione, tramite il parlamento con il voto. (2) Con l’articolo 75 in ogni momento della legislazione 500 mila cittadini possono abrograre qualsiasi atto legislativo passato dal parlamento. (3) Con l’articolo 71, 50 mila cittadini possono esercitare iniziative legislative di progetti redatti in articoli. (4) Con l’articolo 50, ogni cittadino puo rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi, come vedi caro Silvio, la sovranita’ appartiene costituzionalmente al popolo e non al parlamento o governo, la Giustia e’ amministrata nel nome del popolo e non di un partito (art.101) e le leggi sono eguali per tutti.(art.3) Adesso se io comune cittadino ho il dovere di essere
fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le sue leggi (art.54), “unatantum” carissimo Silvio ..fallo pure tu.