“L’acqua è un diritto universale della persona e non può essere considerata una merce. Lo Stato ha il dovere di assicurarla a tutti, in modo sufficiente e senza speculazioni”. Lo scrive il senatore del Pd Giuseppe Lumia sul suo sito, www.giuseppelumia.it, nel giorno in cui si celebra la giornata mondiale dell’acqua.
“L’Italia – spiega Lumia – rispetto agli altri Paesi industrializzati presenta una condizione peggiore. In molte regioni del Sud il servizio idrico non è garantito; la rete è un colabrodo, basti pensare che su 383 litri erogati per ogni cittadino solo 278 arrivano effettivamente a destinazione; il nostro è il Paese con il più alto consumo di acqua imbottigliata, 194 litri pro capite; il governo Berlusconi ha avviato un pericoloso processo di privatizzazione che ha già portato ad un aumento esorbitante delle tariffe a fronte di un servizio sempre più scadente”.
