Dal 24 al 27 marzo il MiBAC partecipa al Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali di Ferrara per rafforzare il suo ruolo di coordinatore nazionale sulle specifiche tematiche del restauro, svolto come proprio compito istituzionale e per promuoverne un interesse sempre maggiore.
Il MiBAC partecipa con il tema “Restauro: sinergie tra pubblico e privato”.
Il 24 marzo alle 14.30 convegno istituzionale con Mario Resca e Vittorio Sgarbi.
Il restauro è da sempre una delle attività più significative per il nostro Paese ed ha effetti sul turismo culturale, sulla tecnologia, sulla responsabilità sociale ed ambientale e sulla politica italiana nel mondo. Il tema proposto quest’anno, “Restauro: sinergie tra pubblico e privato”, vuole focalizzare l’attenzione sulle importanti collaborazioni e partnership tra i due settori: il pubblico a cui è delegata la tutela e la conservazione del patrimonio culturale e che ha al suo interno competenze scientifiche e professionali di rilevanza internazionale, ed il privato che ha maggiore possibilità di raccogliere risorse finanziare e convogliarle nel settore culturale. Si pensi, in tal senso, alla preziosa opera delle fondazioni bancarie nel finanziamento di importanti restauri, come ad esempio la raccolta fondi effettuata in favore dell’Aquila con oltre 12 milioni di euro destinati al restauro di importanti monumenti. Da non trascurare, infine, le collaborazioni con le imprese che operano nel settore del restauro e che investono in ricerca e sviluppo e introducono importanti innovazioni tecnologiche.
Il grande convegno istituzionale dal titolo omonimo è previsto per il 24 marzo a partire dalle 14.30 presso la Sala Schifanoia e vedrà la partecipazione di Mario Resca, Direttore Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Vittorio Sgarbi, Storico dell’arte, Carla Di Francesco, Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Emilia Romagna e Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara.
A seguire un tavolo di confronto sul tema del Restauro con illustri esponenti del settore privato e del pubblico tra cui Armida Batori, Direttore dell’ Istituto Centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario; Gisella Capponi, Direttore dell’Istituto Superiore per la conservazione ed il restauro; Isabella Lapi, Direttore dell’Opificio delle Pietre Dure; Luciano Marchetti, Vice Commissario delegato per la tutela dei beni culturali.
Il calendario degli appuntamenti è completato da una ricca offerta di incontri tecnici e seminari che approfondiscono e arricchiscono la partecipazione del MiBAC al Salone. Presso lo stand istituzionale, L'Opificio delle Pietre Dure organizza inoltre un laboratorio per la lavorazione del commesso in pietre dure che rappresenta la sua tradizionale attività, fin dalla fine del XVI secolo. Due restauratori lavoreranno per il pubblico per tutta la durata del Salone.
Si segnala infine che presso lo stand saranno esposti in via straordinaria tre importanti reperti restituiti all’Italia dal J.Paul Getty Museum di Los Angeles e dal Museum of Fine Arts di Boston, dopo un’intensa attività diplomatica svolta dallo Stato Italiano e durata molti anni. I reperti sono stati poi assegnati per la conservazione e valorizzazione alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale. Si tratta di un’anfora con coperchio attica a figure rosse attribuita al Pittore di Geras datata 480 -470 ca. a.C. , un’anfora attica a figure nere attribuita al Gruppo delle Tre Linee datata 530 ca. a.C. ed un cratere a campana attico a figure rosse attribuito al Pittore della Centauromachia del Louvre datato 440-430 ca. a.C.
Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Tel. 06.67232394 – Fax. 06.67232538
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Informazioni Evento:
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Data Inizio:24 marzo 2010
Data Fine: 27 marzo 2010
Luogo: Ferrara